Sabato 17 agosto 2024 alle ore 20:45 per la 1ª giornata di Serie A 2024-2025 allo stadio di San Siro si disputerà Milan-Torino. Entrambe le squadre si presentano ai nastri di partenza di questa nuova stagione con dei nuovi allenatori in panchina. Nel Milan, che lo scorso anno ha chiuso al secondo posto ma con un distacco di quasi 20 punti dall'Inter, Stefano Pioli ha lasciato il posto a Paulo Fonseca, tecnico portoghese che in Serie A aveva già guidato la Roma, mentre sulla panchina del Torino Paolo Vanoli, artefice della promozione in massima serie del Venezia, ha preso il posto di Ivan Juric, che aveva chiuso lo scorso torneo in nona posizione. Nel complesso i pronostici sulla Serie A considerano la compagine lombarda di rango superiore rispetto ai granata.
Infatti, le quote di Milan-Torino proposte su Eurobet nella sezione delle quote sulla Serie A attribuiscono maggiori chance di conquistare i tre punti in palio alla squadra rossonera: il segno 1 in favore del Diavolo viene offerto a 1.68, una quota nettamente inferiore rispetto a quella offerta per il 2, bancato a 5.20, e anche della X, proposta a 3.80. Per quanto riguarda le scommesse su Milan-Torino relative al numero di gol si evince una certa incertezza tra Under 2,5 e Over 2,5: il primo esito viene offerto a 1.83, il secondo a 1,88. Poco ampia anche la forbice tra Gol-Gol, quotato a 1.82, e il No Gol, dato a 1.90.
Ma in che modo le due formazioni arrivano all’incontro del 17 agosto? Per mettere a punto un pronostico su Milan-Torino può essere utile analizzare le ultime uscite delle due squadre.
PRONOSTICO MILAN - Nelle gare di precampionato disputate durante la preparazione estiva il Milan è rimasto imbattuto. Il primo test disputato dai rossoneri, il 20 luglio scorso contro il Rapid Vienna, è finito 1-1, poi durante la tournée americana disputata tra fine luglio e i primi di agosto, sono arrivati successi di prestigio contro il Manchester City, battuto 3-2, Real Madrid, piegato 1-0, e Barcellona, sconfitto ai rigori dopo il 2-2 dei tempi regolamentari. Nell'ultima uscita, il torneo Berlusconi, disputato il 13 agosto contro il Monza, per Fonseca e i suoi, è arrivata un'altra vittoria col punteggio di 3-1.
PRONOSTICO TORINO - Il Torino di Paolo Vanoli durante la preparazione estiva ha disputato diversi test. I primi, risalenti al 20 luglio contro Real Vicenza e Virtus Verona sono finiti con due vittorie, 4-0 e 2-1. Una settimana più tardi i granata sono stati sconfitti da una compagine di Serie B come la Cremonese, poi, il 31 luglio, hanno pareggiato 0-0 contro il Lione. Il 3 agosto il Toro ha avuto la meglio 3-0 sui francesi del Metz, e al debutto ufficiale nel match dei trentaduesimi di Coppa Italia, è arrivato un successo in casa, 2-0 contro il Cosenza.
Sul fronte delle statistiche su Milan-Torino bisogna sottolineare che i precedenti complessivi tra queste due squadre nel campionato di massima divisione italiano sono 156. Il testa a testa vede in netto vantaggio i rossoneri con 65 vittorie contro 35 successi granata e 56 pareggi. Prendendo in considerazione solo i 78 precedenti in casa del Milan, si registrano 47 successi dei Diavoli, 11 del Toro e 20 pareggi. I milanesi sono avanti anche nel computo delle reti segnate, 242 contro le 151 dei torinesi. La leggenda svedese del Milan Gunnar Nordahl, con 12 reti realizzate ai granata, è il marcatore più prolifico di questa sfida.
L’ultima partita in assoluto in Serie A tra Milan e Torino risale alla 37ª giornata del campionato 2023-2024, disputata il 18 maggio 2024, in casa dei granata: in quell'occasione la squadra allora guidata da Ivan Juric ebbe la meglio vincendo 3-1. Il Toro chiuse il primo tempo avanti di due reti grazie a Duván Zapata (26’) e Ivan Ilic (40’), trovando poi il terzo gol appena iniziata la ripresa con l’ex Ricardo Rodríguez (46’). Ismaël Bennacer al 55’ segnò l’unica rete milanista.
L'ultimo Milan-Torino di Serie A disputato a San Siro risale sempre alla stagione 2023-2024, alla 2ª giornata. Quel match, disputato il 26 agosto 2023, finì 4-1 per i rossoneri: Christian Pulisic diede il vantaggio al Milan al 33’, ma Perr Schuurs pareggiò solo tre minuti più tardi. Prima di andare al riposo, al 43’, un rigore di Olivier Giroud riportò avanti la squadra di casa, che nel recupero colpì ancora con Theo Hernández. Nella ripresa, al 65’, Giroud siglò la personale doppietta facendo calare il sipario sulla partita.
Per trovare l'ultima vittoria del Torino in trasferta a San Siro contro il Milan in campionato bisogna tornare indietro addirittura alla 23ª giornata della stagione 1984-1985, giocata il 24 marzo 1985, quando i piemontesi si affermarono 0-1 con una rete realizzata dall’austriaco Walter Schachner.
Più recente l'ultimo pareggio a San Siro in campionato tra Milan e Torino in Serie A, avvenuto nella stagione 2018-2019, alla 15ª giornata (9 dicembre 2018), nel match finito 0-0 con in panchina Gennaro Gattuso per i rossoneri e Walter Mazzarri per i granata.
Quarta scelta nelle quote vincente Serie A d’inizio anno di Eurobet, il Milan è reduce dal secondo posto dello scorso campionato, in cui è arrivato a -19 dai cugini dell’Inter, riusciti nell’impresa di cucirsi la seconda stella sul petto prima dei rossoneri, fermi a 19 titoli. Per ripartire, la dirigenza milanista ha optato per un reset del progetto tecnico, salutando Stefano Pioli, il cui posto è stato preso da Paulo Fonseca. Il portoghese torna così a sedersi su una panchina di Serie A a distanza di tre anni dall’ultima volta, dopo il biennio trascorso alla guida della Roma.
Nel corso dell'estate sono arrivati diversi volti nuovi a Milanello. L'affare più costoso finora è stato il serbo Strahinja Pavlovic, acquistato dal RB Salisburgo per 18 milioni di euro. Subito dopo, le maggiori spese sono state realizzate per Emerson Royal del Tottenham e Álvaro Morata (nome da tenere d’occhio nelle quote marcatori Serie A) dell'Atlético Madrid: il brasiliano è costato 15 milioni di euro, lo spagnolo è stato pagato 13 milioni. Altri 5 milioni sono stati investiti per l'acquisto a titolo definitivo di Álex Jiménez dal Real Madrid, terzino sinistro spagnolo che era già in prestito ai rossoneri nella scorsa stagione. La cessione più remunerativa è stata quella di Charles De Ketelaere all'Atalanta, che dopo il prestito dello scorso campionato ha pagato 22 milioni per il belga. Rade Krunic è andato al Fenerbahce per 3,5 milioni di euro, mentre il centrale Jan-Carlo Simic è stato venduto all'Anderlecht per 3 milioni. Sono andati via a titolo gratuito Daniel Maldini (Monza), Olivier Giroud (LAFC) e Mattia Caldara (Modena). Luka Romero è stato mandato in prestito all'Alavés, Marco Pellegrino all'Independiente, Devis Vásquez all'Empoli e Marko Lazetic al Backa Topola.
Il Torino ha chiuso lo scorso campionato di serie A al nono posto in classifica. Ivan Juric alla terza stagione alla guida dei granata è riuscito a migliorare il piazzamento di una posizione rispetto ai precedenti due campionati chiusi al decimo posto, ma non a riportare la squadra di urbano Cairo in Europa e dunque, a fine stagione, di comune accordo con la società, le strade tra il tecnico croato e il Toro si sono divise. La panchina granata è stata affidata a Paolo Vanoli, allenatore reduce da un biennio sulla panchina del Venezia, culminato con la promozione dello scorso campionato tenuta vincendo la finale play-off contro la Cremonese. Il 52enne varesino ha iniziato la sua carriera da allenatore nel Domegliara per collezionare esperienza come vice e poi come ct delle nazionali under azzurre (U-16, U-17, U-18 e U-19). È stato anche collaboratore tecnico di Gian Piero Ventura sulla panchina della nazionale maggiore e poi di Antonio Conte nelle esperienze con Chelsea e Inter. Dopo aver guidato lo Spartak Mosca alla vittoria della Coppa di Russia è tornato in Italia per guidare il Venezia, e ora dopo aver riportato in A gli arancioneroverdi, con l’incarico conferitogli dal Torino ha la sua prima opportunità di allenare in Serie A. La dirigenza granata punta molto su Vanoli, e ritiene sia il profilo giusto per provare l'assalto alla qualificazione europea. Fino ad ora, il responsabile dell'area tecnica del Torino, Davide Vagnati, ha perfezionato i riscatti di Duván Zapata e Adam Masina da Atalanta e Udinese, pagando rispettivamente 8,6 e 1 milione di euro. Dal Las Palmas è stato acquistato il centrale difensivo della Guinea Equatoriale ma di passaporto spagnolo Saúl Coco, 25enne costato 7,5 milioni di euro. In attacco è stato messo sotto contratto lo scozzese Ché Adams, 28enne arrivato a titolo gratuito dal Southampton. Ha firmato a costo zero anche Alberto Paleari, portiere di 31 anni svincolatosi dal Benevento. La cessione più dolorosa e al tempo stesso più remunerativa è stata quella di Alessandro Buongiorno al Napoli per 35 milioni di euro. Il Como ha pagato 1,5 milioni di euro per Ben Lhassine Kone, mentre Ricardo Rodríguez e Luca Gemello sono andati via a parametro zero, firmando con Real Betis e Perugia. Con ancora un paio di settimane di calciomercato a disposizione, ci sono buone probabilità che la dirigenza del Toro intervenga ancora per puntellare la difesa, acquistando un altro centrale di difesa e un terzino sinistro.