Danimarca Euro 2020

I probabili convocati della Danimarca per gli Europei 2024: le scelte del CT Hjulmand

La nazionale di calcio della Danimarca è una delle 24 squadre partecipanti all’Europeo di Germania 2024, inserita nel Gruppo C insieme a Slovenia, Serbia e Inghilterra. La qualificazione della squadra allenata da Kasper Hjulmand è arrivata vincendo il Gruppo H nella fase di qualificazione al torneo, a pari punti con la Slovenia, ma prima grazie alla vittoria dello scontro diretto. La nazionale biancorossa ha poi preceduto Finlandia, Kazakistan, Irlanda del Nord e San Marino.

La nazionale danese veste divise rosse e bianche, esattamente come i colori della bandiera del Paese, ed è alla decima partecipazione al torneo continentale più importante per nazionali. In bacheca conta anche una vittoria, arrivata nel campionato Europeo del 1992 in Svezia, oltre alla seconda edizione della Confederations Cup, disputata nel 1995.

Tra le nazionali quasi sempre presenti agli appuntamenti internazionali di Europei e Mondiali, la Danimarca vanta un passato tra i più affascinanti del calcio mondiale, specialmente negli anni ‘80, quando passò alla storia per essere stata tra le prime squadre a proporre un gioco moderno ed efficace. D’altronde la Danimarca ha da sempre prodotto dei grandi talenti del calcio internazionali tra cui John Hansen, Harald Nielsen, Allan Simonsen, che è stato Pallone d'oro nel 1977, ma anche Morten Olsen e Peter Schmeichel. E dalla Serie A italiana sono passati tanti campioni come Preben Elkjær Larsen, protagonista dello Scudetto con il Verona nella stagione 1984-1985, ma anche indimenticabili sono stati i fratelli Michael e Brian Laudrup, Martin Jørgensen, Thomas Helveg e Jon Dahl Tomasson.

La Danimarca, pur non rientrando tra le favorite per la vittoria finale secondo le quote sulla vincente degli Europei, è una vera e propria sorpresa degli ultimi anni del calcio internazionale e questo grazie anche, e soprattutto, al grande lavoro compiuto dal tecnico Kasper Hjulmand, un allenatore giovane ma allo stesso tempo molto carismatico e con le idee molto chiare. Il suo obiettivo è sempre stato quello di valorizzare i giovani talenti facendoli crescere insieme a un gruppo coeso di senatori, come Simon Kjaer, Christian Eriksen e Kasper Schmeichel. Il risultato? Una squadra che esprime un bel calcio, di qualità e con precise idee tattiche. La base di partenza sullo schieramento in campo è il 3-4-1-2, con una fase difensiva a tre in proiezione offensiva che diventa a 5 in fase di ripiegamento grazie a un centrocampo a quattro molto mobile.

Base di partenza: la difesa a tre. Poi si può variare. Dal 3-4-1-2 al 3-4-2-1, in base alle esigenze e all’avversario che si affronta. Occhio anche, però, al possibile 4-3-3, provato da Hjulmand nell’ultimo match di Nations League contro la Francia. Tra i pali il titolarissimo sarà Schmeichel. Nella linea difensiva i favoriti per un posto dall’inizio sono Andersen, Christensen e Kjaer. In mediana non si tocca Hojbjerg, affiancato probabilmente da Delaney. Sulle fasce Wass e Maehle, sulla trequarti tante alternative. Il pilastro sarà Eriksen, al suo fianco casting ancora aperto. C’è Skov Olsen, ma anche Damsgaard e Wind. Come unica punta il candidato numero uno è Dolberg.

Probabili convocati Danimarca Europei 2024: la rosa dei biancorossi

Ecco allora quali potrebbero essere i convocati della Danimarca agli Europei 2024.

I portieri che Hjulmand potrebbe convocare sono Mads Hermansen (Leicester), Frederik Rønnow (Schalke), Kasper Schmeichel (Leicester).

Tra i difensori con più chance di convocazione troviamo Joachim Andersen (Crystal Palace), Andreas Christensen (Barcellona), Simon Kjær (AC Milan), Joakim Mæhle (Wolfsburg), Jens Stryger Larsen (Malmö), Jannik Vestergaard (Leicester), Victor Nelsson (Galatasaray), Alexander Bah (Benfica), Rasmus Kristensen (Roma), Victor Kristiansen (Bologna).

Per i centrocampisti Hjulmand potrebbe optare per atleti come Anders Christiansen (Malmö), Thomas Delaney (Anderlecht), Christian Eriksen (Manchester United), Pierre-Emile Højbjerg (Tottenham), Mathias Jensen (Brentford), Christian Nørgaard (Brentford), Robert Skov (Hoffenheim), Daniel Wass (Brøndby), Ander Dreyer (Anderlecht), Morten Hjulmand (Sporting Lisbona), Matt O’Riley (Celtic), Jesper Lindstrom (Napoli).

Grande scelta anche tra gli attaccanti tra i quali si annoverano Martin Braithwaite (Barcelona), Kasper Dolberg (Anderlecht), Andreas Skov Olsen (Bologna), Yussuf Poulsen (Leipzig), Jonas Wind (Wolfsburg), Mohamed Daramy (Stade Reims) Rasmus Hojlund (Manchester United), Marcus Ingvartsen (Nordsjælland).

Formazione tipo Danimarca

La forza della squadra biancorossa sta anche e soprattutto nella sua capacità di cambiare pelle ad ogni partita, a seconda dell’avversario, senza però snaturarsi dal punto di vista tattico o perdersi per strada. Non esiste esattamente una formazione tipo proprio perché Hjulmand schiera in campo i giocatori con le caratteristiche migliori per fermare e colpire l’avversario.

Quasi certamente però in porta ci sarà Kasper Schmeichel e davanti a lui in difesa sembrano avere molte chance di presenza il milanista Simon Kjaer, oppure Joachim Andersen, insieme ad Andreas Christensen, affiancati dai terzini Rasmus Kristensen e Victor Kristiansen.

A centrocampo la Danimarca non ha uno schema fisso e a volte si posiziona a tre, altre volte a cinque, altre ancora opta per i due mediani con i tre trequartisti dietro un’unica punta. La scelta degli interpreti allora è abbondante tra Matt O'Riley, Pierre-Emile Højbjerg, Morten Hjulmand,

Jonas Wind, Matias Jensen e Christian Eriksen.

Così come in attacco Hjulmand potrebbe scegliere tra l’unica punta Kasper Dolberg o Youssuf Poulsen o farli giocare entrambi.

Probabile formazione Danimarca

Danimarca (4-3-3): Schmeichel; R. Kristensen, Kjaer, Andersen, Kristiansen; O’Riley, Hjulmand, Jensen; Lindstrøm, Poulsen, Daramy. CT: Hjulmand.

Danimarca agli Europei: palmares e statistiche

La storia della nazionale della Danimarca ai campionati europei è molto lunga e parte fin dalla seconda edizione del torneo, nel 1964, svoltasi in Spagna. Alla loro prima partecipazione i biancorossi si piazzarono quarti tra le quattro squadre che a quell’epoca partecipavano al torneo continentale. In totale, nell’ambito delle 16 edizioni del campionato Europeo la Danimarca si è qualificata 9 volte riuscendo anche ad ottenere una vittoria. Era il 1992 e il torneo era ospitato dalla vicina Svezia e i danesi incontrarono in finale la temibile Olanda ma riuscirono a tenere botta e a portarsi fino ai calci di rigore dove batterono Van Basten e compagni. Dopo quella splendida vittoria i biancorossi non riuscirono mai più a ripetersi e non andarono mai oltre il primo turno di qualificazione. Almeno fino agli Europei del 2020, quando il capolavoro di Hjulmand portò i suoi ragazzi fino in semifinale, perdendo poi con l’Inghilterra.