Il 28 e 29 settembre il Mandalika International Street Circuit ospiterà il Gran Premio di Indonesia di MotoGP, gara valida come quindicesima prova del Motomondiale 2024. Si tratta della quinta edizione in assoluto dell’evento nel Paese asiatico, dove il Motomondiale ha fatto ritorno nel 2022 dopo 25 anni di assenza.
I numeri disponibili nella sezione di Eurobet delle scommesse sulla MotoGP, e le specifiche quote sul GP d’Indonesia 2024 indicano come favorito numero uno per la vittoria nella gara lo spagnolo Marc Márquez del team Gresini. Un successo dell'otto volte campione del mondo viene offerto ad una quota di 2.75, inferiore a quelle del leader del mondiale piloti Jorge Martín della Pramac, bancato a 3.00, e del suo inseguitore Francesco Bagnaia. Un trionfo del campione in carica in forza al team Ducati Lenovo può valere 3.50 volte l’importo scommesse. Fuori dal podio dei favoriti troviamo poi Enea Bastianini, pilota in sella all'altra Ducati ufficiale, la cui vittoria viene data a 11.00. Stessa cifra per Maverick Viñales dell'Aprilia, mentre un eventuale successo di Brad Binder della KTM è indicato a 13.00. La lista delle quote sul GP d’Indonesia 2024 di MotoGP continua con Aleix Espargaró (Aprilia) e Pedro Acosta (GasGas), entrambi a 16.00. In serie troviamo poi Franco Morbidelli (Pramac) a 26.00, Jack Miller (KTM) e Miguel Oliveira (Trackhouse) a 36.00, seguiti da Alex Marquez (Gresini), Fabio Di Giannantonio (VR46) e Marco Bezzecchi (VR46), tutti quotati a 51.00. Fabio Quartararo (Yamaha), Raul Fernández (Trackhouse), Alex Rins (Yamaha), Augusto Fernández (GasGas), Johann Zarco (LCR Honda), vengono dati a 101.00. Le quote più alte spettano a Luca Marini (Honda), Joan Mir (Honda), e Takaaki Nakagami (LCR Honda), offerti a 301.00.
Per quanto riguarda le quote vincente della Gara Sprint in Indonesia, Marc Márquez e Martín sono anche qui i due grandi favoriti, indicati in palinsesto a quota 2.50. Seguono Bagnaia (4.00), Viñales (11.00), Bastianini (13.00), Acosta (16.00), Binder (16.00), Aleix Espargaró (16.00), Miller (21.00), Morbidelli (31.00), Bezzecchi (36.00), Oliveira (36.00), Di Giannantonio (51.00), Alex Marquez (51.00), A. Fernández (101.00), R. Fernández (101.00), Quartararo (101.00), Rins (101.00), Marini (301.00), Mir (301.00), Nakagami (301.00) e Zarco (301.00).
Sulla piattaforma di Eurobet oltre alle quote sulla MotoGP in Indonesia e sulle altre singole gare, sono disponibili le informazioni varie e pronostici sulla MotoGP. È possibile puntare su tutte le principali prove del Motomondiale sfruttando diversi mercati. Si può piazzare un pronostico ad esempio sui vincitori delle gare del sabato e della domenica, ma non solo nella classe regina, ma anche in Moto2 e Moto3, sui vincitori delle qualifiche nelle tre categorie e sui trionfatori nell’intero campionato.
FP1 e P: venerdì 27 settembre (ore 4:45-5:30 e 9:00-10:00)
FP2 e Qualifiche 1-2: sabato 28 settembre (ore 4:10-4:40, 4:50-5:05, 5:15-5:30)
Sprint: sabato 28 settembre (ore 09:00-10:00) 13 giri
Gara: domenica 29 settembre (ore 09:00) 27 giri
Il Grand Prix dell’Indonesia di MotoGP 2024 (denominato Pertamina Grand Prix of Indonesia per motivi di sponsor) verrà disputato presso il Mandalika International Street Circuit di Mandalika, in Indonesia, nel weekend del 28 e 29 settembre. Per l’esattezza, venerdì 27 sono in programma la prima sessione di prove libere e le prove. Sabato 28, dopo la seconda sessione di libere, sono previste anche le due sessioni di qualifiche, una valevole per la Sprint, in programma nella stessa giornata alle 9:00 (ora italiana), e l’altra in funzione della GP regolare in programma domenica alle 9:00 italiane (quando in Indonesia saranno le 16:00).
Il Gran Premio dell'Emilia Romagna del 21 e 22 settembre potrebbe essere stato un appuntamento spartiacque nella stagione della MotoGP, poiché ha scritto un altro capitolo importante della lotta per il mondiale piloti tra Jorge Martín e Francesco Bagnaia. Il weekend sembrava iniziato in maniera promettente per il due volte campione del mondo in sella alla Ducati ufficiale, che aveva ridotto lo svantaggio in classifica sullo spagnolo vincendo la Sprint del sabato (dove Martín è arrivato secondo). Nel Gran Premio della domenica, però, Pecco è stato tradito dalla gomma posteriore della sua Ducati Desmosedici GP24, che ha perso aderenza causandone la caduta dopo 20 giri. Bagnaia era in terza posizione e mancavano 7 tornate alla fine della gara. Il Gran Premio è stato poi vinto da Enea Bastianini, compagno di team dello stesso Bagnaia, che ha preceduto al traguardo Jorge Martín, consegnando aritmeticamente il titolo costruttori alla Ducati. Terzo Marc Márquez con la Ducati del team Gresini. Ai piedi del podio altri due italiani, Marco Bezzecchi (VR46) e Franco Morbidelli (Pramac), poi Maverick Viñales (Aprilia), Fabio Quartararo (Yamaha), Aleix Espargaró (Aprilia) e Álex Márquez (Gresini), decimo Miguel Oliveira (Trackhouse).
La classifica del mondiale piloti ora vede in testa Martín con 341 punti, mentre al secondo posto, con uno svantaggio di 24 punti, c’è Bagnaia, a quota 316. Terzo Bastianini a 282, quarto Marc Márquez a 281. In quinta posizione Binder con 165 punti, seguito da Acosta a 157, Viñales a 149 e Aleix Espargaró a 127. Di Giannantonio e Alex Márquez, entrambi a 121, chiudono le prime 10 posizioni.
Per quanto riguarda i costruttori la classifica del mondiale di MotoGP, come detto in precedenza, la Ducati dopo aver raggiunto 500 punti, si è laureata campione. La lotta per il secondo posto vede protagoniste la KTM con 239 punti e l’Aprilia a quota 233. Paurosamente staccate le giapponesi Yamaha e Honda, rispettivamente a 84 e a 40 punti.
Il GP d’Indonesia è tornato a far parte del calendario del Motomondiale nel 2022, quando è stato disputato il primo GP sul tracciato di Mandalika, che era stato precedentemente inaugurato nel 2021. L’Indonesia, ad ogni modo, era già comparsa nel calendario del mondiale di motociclismo, in quanto in precedenza aveva ospitato la competizione nel 1996 e nel 1997, così come la Superbike dal 1994 al 1997. Le precedenti gare però erano state disputate presso il Sentul International Circuit di Bogor, nella provincia di Giava Occidentale, non lontano dalla capitale indonesiana Jakarta. A causa di sopravvenute difficoltà finanziarie, negli anni seguenti il popoloso stato asiatico fu costretto a rinunciare al suo ruolo di host di grandi eventi del motorsport. A distanza di anni c’è stata la realizzazione del nuovo circuito di Mandalika, costruito proprio con l’obiettivo di dare nuovo impulso a questo movimento, e per incrementare allo stesso tempo i flussi turistici nell'area resort di Mandalika.
Avendo fatto parte del calendario del Motomondiale in sole quattro occasioni, l’albo d'oro del GP d’Indonesia è relativamente breve. Le due edizioni disputate presso il Sentul International Circuit di Bogor nel 1996 e 1997 furono vinte da Mick Doohan (1996) e Tadayuki Okada (1997), entrambi in sella alla Honda, mentre a Mandalika hanno trionfato Miguel Oliveira in sella alla KTM nel 2022 e Francesco Bagnaia con la Ducati nel 2023.
Albo d’oro GP Indonesia MotoGP
Anno Pilota Scuderia
1996 Mick Doohan Honda
1997 Tadayuki Okada Honda
1998-2021 - non disputato -
2022 Miguel Oliveira KTM
2023 Francesco Bagnaia Ducati
Il Mandalika International Street Circuit, noto anche come “Pertamina Mandalika International Street Circuit” per motivi di sponsor, sorge nell'area resort di Mandalika nella Reggenza di Lombok Centrale, provincia di Nusa Tenggara Occidentale in Indonesia. I lavori per la sua realizzazione ebbero inizio nel 2015. Il 12 novembre 2021, il presidente dell'Indonesia, Joko Widodo ha inaugurato il Mandalika International Circuit, facendo un giro lungo il tracciato. Il nuovo circuito è stato costruito proprio per dare nuovo impulso a questo movimento, e per incrementare allo stesso tempo il numero di turisti che si recano nell'area resort di Mandalika, aggiungendo nuove destinazioni. Progettato dallo studio Mrk1 Consulting, composto da esperti nello sviluppo di grandi strutture dedicate al motorsport, il circuito di Mandalika ha una lunghezza complessiva di 4,3 km ed è composto da 17 curve, di cui 6 a sinistra e 11 a destra. La larghezza della carreggiata misura 15 m, mentre il rettilineo non è lunghissimo e misura 507 metri.
In passato Mandalika è stato oggetto di critiche per le sue condizioni di sicurezza. Come tutti i circuiti che sorgono in aree aride, infatti, anche su questo tracciato uno dei principali problemi è la presenza di polvere e sassi trascinati dal vento sulla pista (fecero il giro del web le immagini postate da Francesco Bagnaia, che esibiva un brutto livido sul braccio causato da un sasso che lo aveva colpito mentre era in pista a girare con la sua Ducati durante i test della MotoGP nel 2022), fattori che inevitabilmente costituiscono una fonte di preoccupazione e un rischio per la sicurezza dei centauri. Ad ogni modo, gli organizzatori del gran premio hanno lavorato a lungo per garantire per la buona riuscita dell'evento e in tal senso sono state rassicuranti anche le dichiarazioni rilasciate l'11 febbraio 2022 da Loris Capirossi, ex pilota di MotoGP oggi nella Direzione di Gara del Motomondiale come consulente sulla sicurezza: “Tutte le nuove piste hanno questo tipo di problemi al debutto. Ci sono state difficoltà anche in Finlandia o in Argentina. A Mandalika, a causa dei lavori sulla pista c’era ancora un po' di polvere e sabbia e le condizioni non erano del tutto perfette. Però va anche detto che l’ultima volta che ero stato qui, otto mesi fa non c’era niente, quindi va fatto un plauso a chi ha lavorato perché è stato molto bravo e veloce a costruire tutto questo”.