Per gli appassionati del grande ciclismo su strada la Liegi-Bastogne-Liegi è senza dubbio uno degli appuntamenti più attesi della primavera. La competizione in linea rientra tra le cinque cosiddette classiche monumento del ciclismo mondiale ed è una delle tre Classiche delle Ardenne con Amstel Gold Race e Freccia Vallone. La sua fondazione è datata 1892, un dato che la rende la corsa più antica tra le classiche del ciclismo (proprio per questa ragione è soprannominata informalmente la Doyenne (letteralmente la Decana, in italiano).
La gara si svolge nella regione belga della Vallonia durante il mese di aprile, ed è riservata ai professionisti della categoria Elite. Dal 2011, come tutti gli eventi più prestigiosi del ciclismo professionistico, è parte del calendario UCI World Tour, il circuito mondiale di ciclismo su strada organizzato dall'UCI, l’Unione Ciclistica Internazionale. La corsa quest’anno in programma domenica 27 aprile si articola su un percorso di 252 km e rappresenta il 19° evento stagionale del calendario UCI World Tour 2025 con la partecipazione di 25 squadre, di cui 18 appartenenti all'UCI World Teams e 7 all'UCI ProTeams.
Ma chi sono i favoriti per la vittoria? Come sempre le cifre per le scommesse sulla Liegi-Bastogne-Liegi disponibili nel più ampio panorama delle quote scommesse sul ciclismo di Eurobet sono utili per avere un quadro chiaro dei principali pretendenti al successo. Ebbene, stando alle indicazioni delle quote sulla Liegi-Bastogne-Liegi 2025 ad avere maggiori probabilità di imporsi oggi sembra essere Tadej Pogačar. Un trionfo del campione sloveno, già vincitore della gara in due edizioni, nel 2021 e nel 2024, viene offerto con la quota più bassa di ogni avversario. Pogačar ha già affrontato un inizio di stagione da urlo. Nei primi mesi del 2025 è riuscito a portarsi a casa una serie di vittorie prestigiose come le Strade Bianche e l’UAE Tour, il Giro delle Fiandre e la Freccia Vallone. A seguire, nell’elenco dei favoriti troviamo poi il campione belga Remco Evenepoel. Terzo nell’elenco dei papabili trionfatori è il danese Mattias Skjelmose, seguito dall’irlandese Ben Healy. Possibilità di vittoria nel ruolo di outsider ci sono anche per il britannico Thomas Pidcock, il belga Thibau Nys, il francese Romain Bardet e il nostro Giulio Ciccone. Più indietro troviamo i due francesi Romain Grégoire e Kévin Vauquelin, seguiti dal colombiano Egan Bernal, dall’ecuadoriano Richard Carapaz e dal colombiano Santiago Buitrago. Minori chance per Maxim Van Gils, Valentin Madouas, Axel Laurance, Tiesi Benoot, Brandon McNulty, Julian Alaphilippe, Lenny Martinez, Jan Christen, Lennert Van Eetvelt, Marc Hirschi, Alexey Lutsenko, Tobias Halland Johannessen, Daniel Martinez, Mauro Schmid, Guillaume Martin e Oscar Onley. Ancora più indietro nella lista Pello Bilbao, Quinten Hermans, Ben O’Connor e David Gaudu.
Oltre alle quote per le scommesse sulla Liegi-Bastogne-Liegi su Eurobet nel corso della stagione sono disponibili quote su tutti i principali eventi del ciclismo internazionale, sia corse a tappe che gare in linea. Nel palinsesto sono presenti quote per scommettere sul Tour de France, sul Giro d’Italia, sulla Vuelta di Spagna, sul Giro delle Fiandre, sui Mondiali di ciclismo e molto altro.
La Liegi-Bastogne-Liegi (il cui nome originale in lingua francese è Liège-Bastogne-Liège) fu fondata nel 1892 e deve i suoi natali alla Liege Cyclist Union, il club del primo vincitore della gara, Léon Houa. Le prime due edizioni (disputate nel 1892 e 1893) erano riservate a ciclisti dilettanti ma nel 1894 per la prima volta fu consentita la partecipazione dei professionisti (fecero eccezione le edizioni 1908, 1909 e 1911, che furono riservate ancora agli amatori, e le edizioni 1912, 1913, 1925 e 1929, riservate agli indipendenti). Dal 1989 al 2004 la Liegi-Bastogne-Liegi è stata inserita nel calendario di Coppa del Mondo; poi dal 2005 al 2007 è stata uno degli appuntamenti dell'UCI ProTour; nel 2009 è stata inserita nel Calendario mondiale UCI, e dal 2011 è uno degli eventi del calendario dell’UCI World Tour. Tra le curiosità delle passate edizioni va citata quella del 1957, quando Germain Derycke e Frans Schoubben, su decisione dei giudici di gara, terminarono primi a pari merito.
Il corridore con maggior numero di vittorie nella Liegi-Bastogne-Liegi è il leggendario Eddy Merckx, capace di conquistare il successo 5 volte tra il 1969 e il 1975. Soltanto altri due ciclisti hanno ottenuto più di 3 vittorie: ci sono riusciti l'italiano Moreno Argentin (trionfatore 4 volte tra il 1985 e il 1991) e lo spagnolo Alejandro Valverde (che ha conquistato 4 vittorie tra il 2006 e il 2017). Precisamente Argentin si è imposto negli anni 1985, 1986, 1987 e 1991. Valverde negli anni 2006, 2008, 2015 e 2017. Ma meritano di essere ricordati anche altri campioni. Tre atleti belgi che si sono imposti per ben tre volte in epoche molto differenti. Léon Houa ha vinto la corsa nelle prime tre edizioni, nel 1892, 1893 e 1894. Alphons Schepers è risultato vincitore negli anni 1929, 1931 e 1935. Fred De Bruyne invece ha conquistato il successo tre volte oltre 60 anni fa, nel 1956, 1958 e 1959.
Numerosi sono stati i successi degli italiani, specialmente nei decenni addietro. Uno dei soprannomi della Liegi-Bastogne-Liegi è proprio la corsa degli italiani, sia perché a Liegi e dintorni si trovano tra le più grandi comunità di emigrati italiani al mondo, sia per i trionfi dei ciclisti italiani impegnati nella corsa. L'Italia, con 12 successi, è la seconda nazione dopo il Belgio, che detiene il primato con 61 vittorie, ad aver conquistato più edizioni della Liegi-Bastogne-Liegi.
Dopo Moreno Argentin si sono imposti Michele Bartoli, nel 1997 e nel 1998, Paolo Bettini, nel 2000 e nel 2002, Davide Rebellin, nel 2004, e Danilo Di Luca, nel 2007. Prima dell’era Argentin invece si erano imposti Silvano Contini, nel 1982, e Carmine Preziosi, nel 1965. Il successo azzurro dunque manca da ben 18 anni.
L’edizione 2020 della Liegi-Bastogne-Liegi, che si corre tradizionalmente ad aprile, fu disputata il 4 ottobre, in virtù dello slittamento per l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia Covid-19. La gara era inizialmente prevista per il 26 aprile. Lo sloveno Primož Roglič tagliò per primo il traguardo dopo 6h 32’02’’ dalla partenza e una media di 39,33 km/h davanti allo svizzero Marc Hirschi e all’altro campione sloveno Tadej Pogačar. Inizialmente al secondo posto si era piazzato il francese Julan Alaphilippe, poi retrocesso al quinto posto per una irregolarità ai danni di Hirschi nel corso della volata finale. Nell’edizione 2021, invece, a trionfare il 25 aprile è stato un altro celebre sloveno, Tadej Pogačar, precedendo i due francesi Alaphilippe e David Gaudu. Pogačar si impose sulla linea del traguardo dopo 6h39'26'' di gara e una media di 38,920 km/h battendo altri 4 fuggitivi. Con lo sloveno, Alaphilippe e Gaudu anche Alejandro Valverde e Michael Woods. Le edizioni 2022 e 2023, invece, sono state vinte da Remco Evenepoel, quegli anni in forma strepitosa. L’edizione 2024, infine, ha visto trionfare per la seconda volta, dopo il 2021, di nuovo Tadej Pogačar, protagonista di una splendida azione, scattando sulla Côte de la Redoute e staccando tutti gli avversari e andando a vincere in solitaria la sua seconda edizione di questa classica monumento.
Anno Vincitore Nazionalità
2000 Paolo Bettini Italia
2001 Oscar Camenzind Svizzera
2002 Paolo Bettini Italia
2003 Tyler Hamilton Stati Uniti
2004 Davide Rebellin Italia
2005 Aleksandr Vinokurov Kazakistan
2006 Alejandro Valverde Spagna
2007 Danilo Di Luca Italia
2008 Alejandro Valverde Spagna
2009 Andy Schleck Lussemburgo
2010 Aleksandr Vinokurov Kazakistan
2011 Philippe Gilbert Belgio
2012 Maksim Iglinskij Kazakistan
2013 Daniel Martin Irlanda
2014 Simon Gerrans Australia
2015 Alejandro Valverde Spagna
2016 Wout Poels Paesi Bassi
2017 Alejandro Valverde Spagna
2018 Bob Jungels Lussemburgo
2019 Jakob Fuglsang Danimarca
2020 Primož Roglič Slovenia
2021 Tadej Pogačar Slovenia
2022 Remco Evenepoel Belgio
2023 Remco Evenepoel Belgio
2024 Tadej Pogačar Slovenia
Il percorso della Liegi-Bastogne-Liegi 2024 è molto simile a quello del 2024. I corridori dovranno affrontare 252 km e 11 salite, o cosiddette côte, 9 delle quali sparse negli ultimi 100 km del percorso. Gli atleti, che dovranno affrontare un dislivello complessivo di 4000 metri, incontreranno per prima la Côte de Saint-Roch, dopo 70 chilometri dall’avvio di gara e prima dell’arrivo a Bastogne. Poi ci si troverà di fronte il Col de Haussire ma la gara farà selezione specialmente sulla Côte de la Redoute (1,6 km al 9,4%), Côte des Forges (1,3 km al 7,8%) e la Côte de la Roche-aux-Faucons (1,3 km all’11%). Proprio su queste vette, secondo gli addetti ai lavori, si potrebbe decidere la gara lasciando in corsa i potenziali vincitori di giornata.