La rappresentativa di calcio dell’Albania nel 2024 parteciperà per la seconda volta nella sua storia agli Europei di calcio. Le Aquile sono riuscite a rientrare nel lotto delle 24 nazionali qualificate alla rassegna continentale classificandosi al primo posto del Gruppo E delle qualificazioni alla fase finale del campionato europeo, totalizzando 15 punti, gli stessi della Repubblica Ceca, ma con una miglior differenza reti (+8 per gli albanesi, +6 per i cechi).
Dopo il sorteggio dei gironi avvenuto il 2 dicembre 2023 ad Amburgo, la squadra guidata dal Commissario tecnico brasiliano Sylvinho è stata inserita nel Gruppo B insieme a Croazia, Italia e Spagna. Visto il valore degli avversari contro i quali dovrà misurarsi, la selezione albanese è indubbiamente la Cenerentola di questo girone di ferro e sarà molto difficile che possa passare la fase a gruppi, benché comunque vi sia la possibilità di accedere alla fase a eliminazione diretta anche classificandosi tra le quattro migliori terze.
Scopriamo ora quali sono i nazionali albanesi inclusi da Sylvinho nella lista dei 27 pre-convocati per la spedizione tedesca.
I quattro portieri selezionati sono i due ex laziali Etrit Berisha dell'Empoli e Thomas Strakosha, oggi al Brentford, Elhan Kastrati estremo difensore del Cittadella e il diciannovenne Simon Simoni dell' Eintracht Francoforte.
In difesa sono stati chiamati il capitano Berat Djimsiti, vincitore dell'Europa League con l'Atalanta, Marash Kumbulla, centrale di proprietà della Roma in prestito al Sassuolo, recuperato da un infortunio al legamento crociato. Provengono dalla Serie A anche Ardian Ismajli dell'Empoli ed Elseid Hysaj della Lazio. Fanno parte della lista anche Arlind Ajeti, ex Torino oggi al CFR Cluj, Enea Mihaj centrale del Famalicão, e i terzini Mario Mitaj della Lokomotiv Mosca, Naser Aliji del FC Voluntari e Ivan Balliu del Rayo Vallecano.
Nel reparto di centrocampo ci sono altre conoscenze del nostro campionato come Kristjan Asllani dell'Inter, Nedim Bajrami del Sassuolo e i due giocatori del Lecce, Ylber Ramadani e Medon Berisha. Sono stati convocati anche l’esperto Klaus Gjasula in forza ai tedeschi del Darmstadt, Qazim Laci dello Sparta Praga ed il 23enne trequartista del Besiktas Ernest Muci.
In attacco il giocatore di maggiore peso è Armando Broja, centravanti di proprietà del Chelsea in prestito al Fulham. Oltre al classe 2001 nato in Inghilterra e naturalizzato albanese, le altre punte a disposizione di Sylvinho sono Taulant Seferi del Baniyas, Rey Manaj del Sivasspor e Mirlind Daku del Rubin Kazan. Presenti anche le ali Jasir Asani del Gwangju FC e Arbër Hoxha della Dinamo Zagabria.
Il commissario tecnico della nazionale albanese è Sylvinho, che in molti ricorderanno per le sue stagioni da calciatore trascorse con le maglie di Arsenal, Barcellona e Manchester City. Il CT brasiliano delle Aquile, che in passato è stato vice di Tite nel Brasile e che per un breve periodo ha diretto l’under 23 verdeoro, prima delle esperienze da capo allenatore con Lione e Corinthians, è solito schierare la sua squadra con il modulo 4-2-3-1.
Solitamente tra i pali viene proposto l'ex laziale Thomas Strakosha, e come prima alternativa c’è Etrit Berisha, anche lui con un passato in biancoceleste. A comporre il quartetto della difesa dovrebbero essere due centrali ben noti agli italiani come l'empolese Ardian Ismajli e l'atalantino Berat Djimsiti (colui che veste la fascia di capitano dell’Albania), mentre sulle fasce troviamo il laziale Elseid Hysaj (o in alternativa Ivan Balliu) e Mario Mitaj. Uno dei due centrocampisti davanti alla difesa sarà con certezza il talentuoso interista Kristjan Asllani, mentre per l'altra maglia il ballottaggio sarà tra un'altra conoscenza della Serie A come il leccese Ylber Ramadani, calciatore che sta dimostrando il suo valore con i giallorossi, e Keidi Bare. PEr quel che concerne l’attacco, sulla trequarti Jasir Azani e Myrto Uzuni dovrebbero agire in posizione più defilata, mentre Nedim Bajrami del Sassuolo dovrebbe agire alle spalle della punta, che dovrebbe essere Armando Broja o uno tra Sokol Cikalleshi e Mirlind Daku.
Albania (4-2-3-1): Strakosha; Hysaj, Ismajli, Djimsiti, Mitaj; Ramadani, Asllani; Azani, Bajrami, Uzuni; Broja. CT: Sylvinho
L'Albania, come detto in precedenza, conta una sola partecipazione agli Europei di calcio, risalente all'edizione del 2016 in Francia. Quella prima storica partecipazione alla fase finale di un torneo nazionale fu guidata dal commissario tecnico italiano Gianni De Biasi. L’allenatore veneto, che è stato in carica dal 14 dicembre 2011 al 14 giugno 2017 con una percentuale di vittorie del 37,25%, fu il principale artefice dell’impresa qualificazione, poiché durante il suo corso, anche grazie a una fitta rete di collaboratori, riuscì a portare in nazionale molti calciatori albanesi di talento nati oltre i confini nazionali, creando un gruppo solido e competitivo. Le Aquile, ad ogni modo, non riuscirono a spingersi oltre la fase a gironi e conclusero la prima partecipazione agli Europei classificandosi al terzo posto del girone A, in cui erano sorteggiate insieme a Francia, Svizzera e Romania (chiusero alle spalle dei transalpini e degli elvetici e prima dei romeni). Il bilancio dell’Albania a Euro 2016 fu di una sola vittoria (1-0 contro la Romania) e di due sconfitte (1-0 contro la Svizzera e 2-0 contro la Francia).