Pronostico e probabili formazioni di Croazia-Marocco

Croazia-Marocco sarà la finale per il terzo posto dei Mondiali in Qatar. La penultima partita del torneo si giocherà sarà l’attesissima finale dei Mondiali in Qatar e si giocherà allo Stadio Internazionale Khalifa sabato 17 dicembre alle 16, secondo l’orario italiano. In pochi si sarebbero aspettati che queste due nazionali potessero arrivare tanto lontano: i Vatreni si erano già prodotti in un exploit nel 2018, di conseguenza le scommesse sui Mondiali avevano individuato altre squadre come potenziali sorprese, ma tra queste non figurava inizialmente il Marocco. La Croazia è stata battuta in semifinale dall’Argentina, mentre gli africani hanno avuto la peggio contro la Francia.

Pronostico Croazia-Marocco: i consigli di Eurobet sui Mondiali 2022

A dispetto di un rendimento al di sopra di ogni più rosea previsione, Croazia e Marocco non sono mai state favorite per la vittoria finale in Qatar. Il divario tecnico con Brasile, Francia e Argentina era comunque evidente. Le due formazioni si sono già scontrate nel corso della fase a gruppi e a sorpresa è stato il Marocco a conquistare il primato della classifica del girone F, pareggiando a reti inviolate proprio la prima partita con gli uomini guidati da Zlatko Dalic. Come allora, anche stavolta le quote di Croazia-Marocco danno per favoriti i Vatreni. Secondo gli analisti di Eurobet.it, infatti, il segno 1, che varrebbe la vittoria della Croazia, ha più chance concretizzarsi con una quotazione di 2.35. Il segno 2, riferito al Marocco, è bancato a 3.05, mentre il segno X è pari a 3.40. Consultando le altre tipologie di scommesse sui pronostici sui Mondiali in Qatar disponibili su Eurobet.it, si apprende che per quanto riguarda le doppie chance l’1X è offerto a 1.37, l’X2 a 1.57 e l’12 a 1.32. Le quote dell’Under/Over 2,5 sono abbastanza bilanciate e ammontano rispettivamente a 1.90 e a 1.82.

Probabili formazioni Croazia-Marocco

Arrivati a questo punto la medaglia di bronzo vale molto di più di quanto si potrebbe pensare. La Croazia darebbe seguito al bel lavoro del 2018, quando arrivò addirittura in finale, mentre per il Marocco si tratterebbe di un risultato storico, considerando peraltro che nessuna nazionale africana si era mai spinta oltre i quarti nella storia del Mondiale. In teoria, ci sarebbe in ballo ancora il titolo di capocannoniere dei Mondiali, ma i migliori marcatori di Croazia e Marocco, vale a dire Kramaric ed En-Nesyri, hanno realizzato fino ad oggi solo 2 gol a testa e avrebbero bisogno di una tripletta per pareggiare i conti con Messi e Mbappé. In ogni caso, non sono previsti stravolgimenti tattici in vista di questo match. Dalic dovrebbe affidarsi al solito 4-3-3 con Livakovic in porta, protetto da Lovren e Gvardiol al centro e da Juranovic e Sosa sulle corsie laterali. A centrocampo Kovacic, Brozovic e Modric. Il centravanti di riferimento dovrebbe essere Kramaric, supportato ai lati da Vlasic e Perisic.

Anche il Marocco di Walid Regragui dovrebbe optare per il 4-3-3. Tra i pali Bounou è inamovibile, mentre la difesa dovrebbe essere composta da Hakimi, El Yamiq, Dari e Mazraoui. Il terzetto di centrocampo sarà formato probabilmente da Ounahi, Amrabat ed Amallah e in avanti ci saranno Ziyech, En-Nesyri e Boufal.

Croazia

La Croazia non hai mai vantato una grandissima tradizione calcistica. Nemmeno l’ex Jugoslavia è mai riuscita ad imporsi in uno dei grandi tornei internazionali. Per i Vatreni il risultato più prestigioso viene individuato proprio nella finale mondiale del 2018. In Qatar la Croazia ha vinto una sola partita durante la fase a gironi, pareggiando di fatto tutte le altre, in quanto sia agli ottavi di finale con il Giappone sia ai quarti con il Brasile Modric & co. hanno avuto la meglio solo ai tiri di rigore.

Marocco

Il Marocco non avrebbe mai immaginato di giungere fino a questo punto, conservando peraltro ottime statistiche. In tutto il torneo i magrebini hanno subito finora 3 gol, di cui 2 incassati dalla Francia in semifinale; tra le precedenti sfide contro Croazia, Belgio, Canada, Spagna e Portogallo era arrivata infatti solo un’autorete. Nella bacheca dei Leoni dell’Atlante figura un’unica Coppa d’Africa, conquistata nel lontano 1976. Contando anche l’attuale edizione in Qatar, sono appena 6 le partecipazioni al campionato mondiale, dove la nazionale marocchina è tornata a figurare soltanto nel 2018, dopo ben 20 anni di assenza.