Pronostico e probabili formazioni di Qatar-Senegal

Qatar-Senegal è la sfida che apre il secondo turno della fase a gironi dei Mondiali di Calcio 2022. La partita del Girone A è in programma al Al Thumama Stadium di Doha venerdì 25 novembre 2022, con calcio di avvio alle 14:00 ora italiana. Naturalmente l’incontro è decisivo per le sorti delle due Nazionali nella competizione, considerando che entrambe arrivano da una sconfitta all’esordio. La rappresentativa del Qatar è stata sconfitta per 2-0 dall’Ecuador, il Senegal è stato battuto 2-0 dall’Olanda.

Pronostico Qatar-Senegal: i consigli di Eurobet sui Mondiali 2022

Il pronostico di Qatar-Senegal vede favorita la formazione africana. La formazione allenata da Aliou Cissé, che in rosa ha giocatori del calibro di Koulibaly, Sarr, Diallo, Mendy e Dia, è più strutturata rispetto agli avversari e la vittoria nel 2021 della Coppa d’Africa la rende davvero temibile per i padroni di casa: i senegalesi sono chiaramente meglio quotati anche se si osservano le quote sulla vincente del Mondiale. Nelle quote di Qatar-Senegal la vittoria della Nazionale africana è data a 2,10 mentre l’1 in favore dei padroni di casa del Qatar è bancato a 3,70. Il pareggio, infine, è quotato a 3,15. Non una differenza abissale, certo, ma quel tanto che basta per comprendere quale potrebbe essere l’andamento della partita. Sul fronte della doppia chance l’1X viene quotato a 1,70, l’12 a 1,33 e l’X2 viene bancato a 1.25. Sul fronte delle reti che potrebbero essere siglate, l’esito Under 2,5 (non più di due gol) è offerto a 1,28, l’Over 2,5 (3 o più gol) viene dato a 3,20. Parlando di Gol-Gol, ovvero la possibilità che in gara entrambe le squadre segnino almeno una rete, il risultato è quotato per questa gara a 5,00, mentre il No Gol, la possibilità che vada a segno una sola o nessuna delle due squadre, è dato a 1,10.

Probabili formazioni Qatar-Senegal

Tra le due rose emerge una sensibile differenza nella qualità individuale dei giocatori, e questo giustifica anche il gap nei pronostici sui Mondiali che riguardano le due compagini. La selezione del Qatar non ha nomi di peso a livello mondiale mentre il Senegal è noto “esportatore” di talenti nei maggiori campionati europei, quelli che contano. Anche il percorso che entrambe le squadre hanno fatto è differente con i campioni d’Africa che hanno lottato contro altre formazioni di pari livello mentre il Qatar è stato inserito, in fase di qualificazione ai Mondiali di calcio, nel raggruppamento asiatico, molto più alla loro portata. Benché fosse nazione ospitante il Qatar ha comunque svolto le qualificazioni mondiali poiché valide per l’accesso all’edizione del 2023 della Coppa d’Asia. L’allenatore del Qatar Felix Sanchez Bas, dovrebbe optare per un 4-3-3 o un 5-3-2 con Al-Sheeb in porta, Rò-Rò, Al-Rawi, Khoukhi, A. Hassan e Ahmed a presidiare la difesa, poi Hatem, Al-Haydos e Boudiaf in mezzo al campo e Afif e Almoez Ali come terminali d’attacco.

Dall’altra parte, invece, il ct del Senegal Cissé dovrebbe optare per un collaudato 4-3-3, piazzando Gomis, l’ex portiere di Spal e Torino, tra i pali. Davanti a lui sicuramente Koulibaly e Diallo saranno i centrali di difesa con, terzini fluidificanti, a sinistra il milanista Ballo-Tourè mentre a destra agirà Name. I tre di centrocampo, inoltre, danno grande esperienza alla squadra con il giocatore del Lecester Mendy del Leicester, Kouayaté del Notthingam Forest e Gueye, dell’Everton e per tre anni al Psg. Temibile l’attacco con due attaccanti esterni in grado di garantire velocità e tecnica come Sarr e Mané, che faranno da supporto all’unica punta, in ballottaggio tra Dieng e Dia.

 

Qatar

Il Qatar gioca per la prima volta una fase finale di un Campionato Mondiale di calcio, e lo fa ospitando la competizione in un periodo del tutto inusuale per la stessa. E di certo non vuole sfigurare davanti ai propri tifosi. Contro il Senegal l’obiettivo è riscattare la deludente prima uscita contro l’Ecuador.

 

Senegal

Squadra favorita per il passaggio del Girone A insieme all’Olanda, il Senegal ha esordito nel torneo Mondiale proprio contro gli Orange. Obiettivo di questa prima parte del torneo è sicuramente il passaggio del turno, cercando poi di andare avanti il più possibile. Quattro anni fa ai Mondiali in Russia la compagine africana uscì nella fase a gironi, dopo aver affrontato Polonia, Giappone e Colombia.