Quote Finale Euro 2020

Quote scommesse sulla finale degli Europei 2024

La finale degli Europei 2024 in Germania è in programma il 14 luglio 2024 alle ore 21:00. La sede del match che consacrerà i campioni della 17ª edizione della rassegna continentale sarà l'Olympiastadion di Berlino, un impianto da 74.475 spettatori inaugurato il 1° agosto 1936, ristrutturato nel 2004. Si tratta di uno stadio a cui l'Italia è molto legata, poiché qui ha festeggiato la vittoria della Coppa del Mondo 2006 battendo in finale la Francia.

Ma cosa dicono le quote scommesse sulla finale degli Europei 2024? Ovviamente ad alcuni mesi dall’inizio del torneo è impossibile effettuare un pronostico. Ma il quadro di quote per le scommesse sul torneo può essere utile per scoprire quali tra le 32 squadre che partecipano alla competizione hanno maggiori opportunità di arrivare in fondo e giocarsi il titolo.

Quasi sempre ad arrivare in finale nelle grandi competizioni sono le nazionali che vengono considerate favorite per il successo finale anche alla vigilia della manifestazione. Per il 2024 nella rosa delle 24 squadre che parteciperanno al torneo a godere di più elevate probabilità di vittoria secondo le quote vincente sono Francia e l’Inghilterra, offerte rispettivamente a 4.30 e a 4.50. Ottime possibilità di vittoria vengono attribuite, poi, anche al Belgio indicato a 5.00 e ai padroni di casa della Germania, offerti a 7.00. Spagna e Portogallo sono proposti a 9.00. Più alte le quote per l’Italia, bancata a 15.00, e per l’Olanda proposta a 17.00.

Statistiche e curiosità sulle finali degli Europei

La Germania è la nazionale che ha disputato il maggior numero di finali degli Europei di calcio, arrivando fino in fondo alla manifestazione in 6 occasioni con 3 vittorie conquistate. Subito dopo ci sono Spagna, Italia e Unione Sovietica, con 4 finali ciascuno: gli spagnoli hanno vinto 3 volte, gli italiani due, i sovietici solo una volta. Due finali per Cecoslovacchia/Repubblica Ceca e Portogallo, entrambe con una vittoria e una sconfitta, e per la Jugoslavia, con altrettanti ko. Una sola finale vittoriosa per Olanda, Danimarca e Grecia. In finale per una sola volta anche Belgio e Inghilterra, entrambe sconfitte.

Edizione         Finale (in grassetto i vincitori)

1960                Unione Sovietica-Jugoslavia 2-1 d.t.s.

1964                Spagna-Unione Sovietica 2-1

1968                Italia-Jugoslavia 1-1 d.t.s e 2-0 rip.

1972                Germania Ovest-Unione Sovietica 3-0

1976                Cecoslovacchia-Germania Ovest 2-2 d.t.s (5-3 d.t.r)

1980                Germania Ovest-Belgio 2-1

1984                Francia-Spagna 2-0

1988                Olanda-Unione Sovietica 2-0

1992                Danimarca-Germania 2-0

1996                Germania-Repubblica Ceca 2-1 g.g.

2000                Francia-Italia 2-1 g.g.

2004                Grecia-Portogallo 1-0

2008                Spagna-Germania 1-0

2012                Spagna-Italia 4-0

2016                Portogallo-Francia 1-0 d.t.s

2020                Italia-Inghilterra 1-1 d.t.s (3-2 d.t.r)

Europei di calcio: le finali dell’Italia

La nazionale di calcio dell’Italia ha disputato in totale quattro finali degli Europei di calcio. In due occasioni, nel 1968 e nel 2021, agli Azzurri è andata bene, mentre in altre due finali, nel 2000 e nel 2012, gli italiani si sono dovuti accontentare del secondo posto.

La prima finale della rassegna continentale disputata dagli Azzurri è stata quella degli Europei del 1968. In quell'edizione, di cui l'Italia era il Paese organizzatore, la nazionale guidata dal commissario tecnico Ferruccio Valcareggi ebbe la meglio sulla Jugoslavia ma solo dopo la ripetizione della finale. All'epoca, infatti, non erano previsti i calci di rigore in caso di parità persistente anche ai tempi supplementari. Per decretare il vincitore in caso di parità a oltranza si ricorreva alla ripetizione dell'incontro. Così, dopo l'1-1 dell'8 giugno 1968 all'Olimpico di Roma, in cui Angelo Domenghini rispose al vantaggio di Dragan Džajić, il 10 giugno l'Italia riuscì ad imporsi col risultato di 2-0 grazie alle reti di Gigi Riva e Pietro Anastasi.

L'Italia è arrivata per la seconda volta in finale agli Europei del 2000 in Belgio e Olanda. La nazionale guidata da Dino Zoff (campione d'Europa nel '68) fu protagonista di una cavalcata splendida, culminata con l'accesso alla finalissima giocata al De Kuip di Rotterdam contro la Francia. Purtroppo per gli Azzurri, quella finale, non andò bene nonostante il vantaggio siglato al 55' da Marco Delvecchio. I Bleus, infatti, pareggiarono in pieno recupero con un gol di Sylvain Wiltord e riuscirono a prevalere grazie al golden goal segnato ai supplementari da David Trezeguet.

La terza finale degli Europei raggiunta dall'Italia è quella dell'edizione del 2012 disputata in Polonia e Ucraina. L'ultimo atto della competizione vide gli Azzurri opposti alla Spagna, il 1º luglio allo stadio Olimpico di Kiev. La nazionale iberica si portò in vantaggio al 14' con David Silva e raddoppiò al 41' con Jordi Alba. L'Italia provò a raddrizzare la gara nella ripresa, ma complice l'infortunio di Thiago Motta a mezz'ora dal termine con i cambi esauriti, giocò con un uomo in meno fino al triplice fischio concedendo altre due reti agli spagnoli, a segno con Fernando Torres all'84' e con Juan Manuel Mata all'88'. La Spagna, con un secco 4-0, vinse così il suo terzo titolo continentale, il secondo di fila, intervallato dalla conquista dei Mondiali del 2010.

L'ultima finale in ordine cronologico disputata dall'Italia è quella dell'edizione degli Europei 2020, torneo che a discapito del nome, fu disputato nel 2021 a seguito del rinvio dovuto alla pandemia di covid-19. La rassegna continentale, che per celebrare i 60 anni fu organizzata in 11 diverse città europee, vide la squadra guidata da Roberto Mancini arrivare fino in finale contro l'Inghilterra. L'11 luglio 2021 a Wembley gli Azzurri si consacrarono campioni d'Europa battendo la selezione dei Tre Leoni 3-2 dopo i calci di rigore (nei 90' regolamentari erano andati a segno Luke Shaw al 2' per gli inglesi e Leonardo Bonucci al 57' per gli italiani).