Camerun-Brasile è una delle sfide valevoli per la terza giornata del Girone G dei Mondiali 2022 e rappresenta un match chiave per la classifica finale del raggruppamento. In base a questo incontro e a quello fra Serbia e Svizzera, si andrà a delineare infatti la classifica finale e si stabiliranno le due squadre che passeranno il turno. Si gioca venerdì 2 dicembre all’Iconic Stadium di Lusail, con fischio d’inizio alle ore 20:00. A guidare la graduatoria sono al momento i verdeoro con 6 punti, seguiti dagli elvetici a 3, mentre africani e serbi sono fermi a un punto.
In questo ultimo incontro della fase a gironi non è più consentito sbagliare ed entrambe le squadre sono chiamate a fare il massimo per portare a casa l’intera posta in palio. Le quote di Camerun-Brasile stabiliscono che la formazione allenata dal ct Tite ha maggiori chance di vincere e quindi l’esito 2 ha la quota più bassa, proposta al momento a 1.25. Le possibilità di successo per il Camerun di Rigobert Song invece sono molto più basse e di conseguenza il segno 1 è davvero alto (quota 11.50). La quota del pareggio è proposta a 6.20 perché gli esperti credono che difficilmente la selezione africana riuscirà a strappare anche solo un punto ai verdeoro. Fra le quote da analizzare c’è anche l’over 2.5, che in questo caso è reputato l’esito più probabile rispetto all’under 2.5: il primo è dato a 1.57 mentre il secondo a 2.30. I quotisti, infatti, sono dell’idea che vedremo tante reti in questo match, ma credono che a realizzarle sarà solo il Brasile perché infatti il No Gol (1.65) è a una quota inferiore rispetto all’esito Gol (2.10). Chi vuole decidere di pronosticare il Brasile già da ora come la vincente dei Mondiali, sappia che Eurobet al momento considera la Selecao la nazionale strafavorita per il successo finale.
Per avere più chance nei pronostici sui Mondiali è sicuramente necessario sapere i giocatori che scenderanno in campo; pertanto noi andiamo a vedere quali sono le probabili formazioni di Camerun Brasile.
Partiamo dai Leoni indomabili, con il ct Song che solitamente preferisce fare affidamento a un modulo equilibrato come il 4-4-2, anche se i suoi esterni di centrocampo hanno caratteristiche molto offensive. Fra i pali non c’è più il portiere dell’Inter Onana, che sarà sostituito da Epassy. Quest’ultimo dovrebbe essere difeso dalla linea a quattro composta da Fai, Castelletto, Ebosse, Tolo. Gouet e il ‘napoletano’ Anguissa si piazzano al centro del campo, mentre sugli esterni il centrocampista del Verona, Hongla, e Mbeumo. In attacco spazio alla coppia formata da Toko Ekambi e Choupo-Moting, in grande spolvero con il Bayern Monaco e possibile sorpresa per il capocannoniere dei Mondiali.
Passiamo quindi al Brasile. Tite si affida a un 4-3-3 con Alisson Becker in porta. La linea difensiva trasuda spessore ed esperienza con Danilo, Marquinhos, Thiago Silva e Alex Telles. In mezzo ci sono i muscoli e la qualità di Casemiro, Paquetà e Fred, il cui compito sarà quello di dare copertura per far esprimere al meglio il quartetto offensivo. Sulle fasce ci dovrebbero essere Raphinha e Vinicius Jr, mentre il terminale offensivo è Richarlison. Ancora fuori Neymar, Danilo e Alex Sandro.
Il Camerun è riuscito a qualificarsi per questo campionato del mondo solo dopo aver battuto l’Algeria ai tempi supplementari del playoff. Il miglior risultato dei Leoni indomabili alla Coppa del Mondo è rappresentato dai quarti di finale nel 1990. La formazione di Song è capitata in un girone complicatissimo perché oltre al Brasile ci sono due nazionali di ottimo livello come la Svizzera e la Serbia, eppure ha ancora qualche chance di superare il turno.
Il Brasile cerca un successo ai Mondiali che manca ormai da vent’anni, esattamente dall’edizione del 2002 in Corea e Giappone. Per la Selecao si tratterebbe del sesto titolo e i bookmaker sono tutti d’accordo nel considerare la selezione di Tite la principale favorita per il successo finale. Neymar attende di rientrare al più presto per provare ancora una volta a trascinare la squadra, sperando di fare meglio rispetto all’edizione casalinga del 2014 e a quella in Russia del 2018.