Pronostico e probabili formazioni di Ecuador-Senegal

Il match del Gruppo A, Ecuador-Senegal, che avrà validità per la terza giornata della fase a gironi dei Mondiali di calcio 2022, è in calendario martedì 29 novembre con calcio d’inizio fissato alle 16:00. Ad ospitare l’impianto sarà il Khalifa International Stadium, impianto da oltre 45mila posti che sorge a Doha, capitale del Qatar. Con 4 punti, l’Ecuador è primo in classifica insieme all’Olanda dopo aver pareggiato con gli oranje e aver battuto il Qatar nella gara d’esordio. Il Senegal, invece, aveva perso con l’Olanda per 0-2 prima di battere il Qatar per 1-3.

Pronostico Ecuador-Senegal: i consigli di Eurobet sui Mondiali 2022

Ora è il momento di analizzare il pronostico di Ecuador-Senegal passando in rassegna le quote proposte su Eurobet, portale su cui troverete anche il resto dei pronostici sui Mondiali di calcio. Per quanto riguarda questa partita del Girone A le previsioni dei quotisti sono molto abbottonate: l’1 dei sudamericani viene offerto a 2,45, mentre il 2 degli africani viene offerto con una quota di poco più alta, a 3,10, mentre la X viene bancata a 3,15.. Dalle quote di Ecuador-Senegal, si può notare come per i bookmaker prevalga l’idea di un incontro in cui si potrebbe segnare poco, con opzioni come l’under 2,5 a 1,57 e il no gol a 1,80, che sembrano quelle da tenere in maggior considerazione rispetto all’over 2,5 a 2,25 e al gol-gol a 1,90. 

Probabili formazioni Ecuador-Senegal

Nel 4-3-3 disegnato dal selezionatore dell'Ecuador, Gonzalo Alfaro, il ruolo di portiere dovrebbe essere affidato ad Alexander Domínguez, 35enne della LDU de Quito, mentre la difesa dovrebbe essere composta da Angelo Preciado del Genk, Piero Hincapié del Bayer Leverkusen, Robert Arboleda del Sao Paulo e Pervis Estupiñan del Brighton. A centrocampo dovrebbero trovare spazio per Moises Caicedo, anche lui del Brighton, José Cifuentes degli LAFC e Carlos Gruezo dell'Augsburg. In attacco Romario Ibarra del Pachuca e Gonzalo Plata del Valladolid affiancheranno il capitano Enner Valencia, attaccante del Fenerbahce in lizza per il titolo di cannoniere dei Mondiali, ma che proverà a stringere i denti dopo essere uscito anzitempo dal campo durante il match col Qatar.

Il c.t. del Senegal Aliou Cissé molto probabilmente schiererà i suoi con il modulo 4-2-3-1. Tra i pali andrà dovrebbe esserci il portiere del Chelsea, Edouard Mendy, mentre a comporre la retroguardia potrebbe essere formata da Formose Mendy dell’Amiens e da Ismail Jakobs nel ruolo di terzini, con il capitano Kalidou Koulibaly, ex Napoli oggi al Chelsea, e Abdou Diallo del RB Lipsia a comporre la coppia centrale. A centrocampo Pape Gueye dell’Olympique Marsiglia e Cheikhou Kouyaté del Nottingham Forest dovrebbero agire da frangiflutti davanti alla difesa, mentre sulla trequarti è probabile l'impiego di Ismaila Sarr del Watford, Krapin Diatta del Monaco e di Sadio Mané del Bayern Monaco alle spalle dell'unica punta Boulaye Dia della Salernitana.

Ecuador

La nazionale di calcio dell'Ecuador ha partecipato in tutto a tre fasi finali del campionato del mondo di calcio (2002, 2006, 2014), ottenendo come miglior risultato raggiungendo gli ottavi di finale nell’edizione disputata nel 2006 in Germania. Soprannominata “La Tricolor” (in riferimento ai tre colori della sua bandiera nazionale) la nazionale ecuadoriana, unitamente a quella del Venezuela, detiene un primato non invidiabile ovvero quello di essere una delle due nazionali del Sudamerica a non aver mai trionfato nella rassegna continentale, la Copa América. A questo torneo ha partecipato 29 volte, ottenendo come miglior risultato il quarto posto in due occasioni (1959 e 1993, entrambe edizioni disputate in casa).

 

Senegal

La nazionale di calcio del Senegal, fa capo alla Federcalcio senegalese ed è una delle nazionali di calcio più famose del continente africano. I “Leoni del Teranga”, così come vengono soprannominati i suoi giocatori, nella loro storia hanno raggiunto i quarti di finale della Coppa del Mondo FIFA 2002, diventando la seconda squadra africana (dopo il Camerun nel 1990) a riuscire in questa impresa. Impossibile dimenticare il ko inflitto da El Hadji Diouf e compagni alla Francia campione del mondo in carica nel 2002. In quel girone i senegalesi finirono secondi, poi batterono la Svezia ai supplementari agli ottavi, e uscirono soltanto contro la Turchia nei quarti di finale. Nel 2018 in Russia, invece, si fermò alla fase a gironi, arrivando terza alle spalle di Colombia e Giappone. In Coppa d'Africa il primo successo, dopo due secondi posti nel 2002 e nel 2019 è arrivato nel 2021, battendo l'Egitto in finale.