Galles-Inghilterra è gara valida per la terza giornata della prima fase dei Mondiali 2022. Le due squadre si affrontano nell’ultima partita del Girone B per questo derby britannico e scenderanno in campo martedì 29 novembre alle ore 20:00. Ad ospitare l’evento gara i Draghi Rossi e la nazionale dei Tre Leoni sarà Ahmad bin Ali Stadium, situato nella città di Al Rayyan. Il Galles ha raccolto un solo punto finora, frutto del pareggio contro gli Stati Uniti, mentre l’Inghilterra si trova a quota 4: un punto in più dell’Iran e 2 in più degli americani.
Entrambe le squadre vorranno chiudere il girone nel migliore dei modi e proveranno a farlo con una vittoria. Le quote di Galles-Inghilterra ci dicono che la squadra di Gareth Southgate è quella che ha più possibilità di farlo e infatti il segno 2 è alla quota più bassa (1.43). Decisamente meno chance invece che i gallesi possano avere la meglio contro un avversario sulla carta superiore e infatti il loro successo è proposto a 7.60. L’esito X vale 4.50. Per il pronostico di Galles-Inghilterra va considerato che al momento l’Over 2.5 e il No Gol sono i segni più probabili, quotati rispettivamente a 1.80 e a 1.73, a testimonianza che i quotisti si aspettano un match quasi a senso unico, con i Tre Leoni che dovrebbero essere gli unici ad andare a bersaglio. Ci sono poi molti altri tipi di esiti su cui puntare, come ad esempio il parziale al primo tempo e le combo. Chi se la sente può anche decidere di pronosticare l’Inghilterra già da ora come la vincente dei Mondiali: Eurobet al momento quota il successo degli inglesi a 10.00.
Dopo aver dato un’occhiata alle varie quote dei Mondiali, concentriamoci adesso sulle probabili formazioni di Galles-Inghilterra. Conoscere lo schieramento delle due squadre in campo è sempre molto utile per effettuare dei pronostici.
Partiamo dai Draghi Rossi che vengono definiti la squadra in casa per questo match. Solitamente gli uomini di Robert Page si schierano con un 4-4-2 molto equilibrato. Senza Hennessey, espulso contro l’Iran, fra i pali spazio al solito Ward, difeso dalla linea dei quattro che è composta da Ampadu, Rodon, William e Davies. Allen e Ramsey sono i due mediani che si posizionano davanti alla difesa mentre le ali sono Morrell e il talentino Daniel James. In attacco ovviamente capitan Bale e al suo fianco Johnson.
Per quanto riguarda l’Inghilterra, Southgate punta sempre sul 4-2-3-1. In porta sempre per i campioni d’Europa c’è Pickford e davanti a lui si schiera il quartetto arretrato formato da Alexander-Arnold, Stones, Maguire e Shaw. I due in mezzo al campo dovrebbero essere con grande probabilità Philips e Rice. Sterling, Mount e Saka sulla trequarti avranno il compito di assistere l’unica punta, ovvero il capitano Harry Kane, che punta al titolo di capocannoniere dei Mondiali.
Non possiamo considerare il Galles tra le selezioni più forti in questa rassegna mondiale, perché il tasso tecnico della squadra di Page non è così alto come quello di tante nazionali più attrezzate. Ogni tanto però i gallesi riescono a sorprendere, come sei anni fa all’Europeo, quando mandarono a casa il Belgio e raggiunsero le semifinali, e furono eliminati solamente dal Portogallo, che poi si aggiudicherà il trofeo. Gareth Bale è sempre il trascinatore di questa squadra.
L’Inghilterra parte sempre tra le favorite e con una squadra piena di giocatori di altissimo livello, ma per un motivo o per un altro non riesce mai ad arrivare all’obiettivo. L’anno scorso in finale all’Europeo i rigori con l’Italia hanno negato la gioia alla squadra di Southgate, mentre quattro anni fa al Mondiale in Russia il cammino si interruppe solo in semifinale ai tempi supplementari contro la Croazia. Stavolta la speranza degli inglesi è che in Qatar sia la volta buona.