Serbia e Svizzera sono pronte per l'ultimo atto della fase a gironi della Coppa del Mondo di calcio 2022. In data 2 dicembre 2022 alle ore 20:00, infatti, il Gruppo G vedrà contrapporsi queste due squadre nell'ultimo match prima dell'inizio della fase ad eliminazione diretta. Ad ospitare la sfida sarà lo Stadium 974. La classifica vede al momento in testa il Brasile a punteggio pieno, mentre al secondo posto c’è la Svizzera con 3 punti. La Serbia ha raccolto un solo punto finora, proprio come il Camerun.
Se diamo un'occhiata ai pronostici sui Mondiali e alle scommesse sulla squadra vincente del torneo, tra le grandi favorite per la vittoria finale non vediamo figurare né il nome della Serbia né il nome della Svizzera. In un girone nel quale competono anche Brasile e Camerun, infatti, entrambe le compagini hanno come obiettivo minimo quello di raggiungere la fase finale della manifestazione. Dando uno sguardo alle quote di Serbia-Svizzera, appare evidente il fatto che secondo i bookmaker sarà una gara equilibratissima, molto probabilmente decisa da un episodio. Il segno X, infatti, presenta una quota pari a 3,30, la più alta. Gli esiti 1 e 2, invece, sono quotati molto simili: il primo sta a 2,55, mentre il secondo a 2,85. Gli addetti ai lavori, considerando il fatto che sia la Serbia sia la Svizzera si giocheranno il passaggio del turno, immaginano una partita molto bloccata e caratterizzata da una fase di studio piuttosto intensa da parte di entrambe le squadre. Per questo motivo, l'under 2,5, bancato a 1,75, presenta una quota inferiore rispetto all'over 2,5, quotato 1,97. Tuttavia, non è assolutamente impossibile pensare che si possa verificare un match nel quale venga realizzato un gol per parte. L'esito gol-gol, a tal proposito, è quotato 1,73, mentre il no gol viene proposto a 2,00.
Analizzando le rose della Serbia e della Svizzera, non è un caso il fatto che entrambe le squadre abbiano più o meno le stesse possibilità di portare a casa i tre punti. La nazionale serba dal punto di vista qualitativo, in particolar modo tra le outsider, è una delle più complete dell'intero torneo. Inoltre, la sua rosa è caratterizzata dalla presenza di ben 11 giocatori provenienti dalla nostra Serie A. La nazionale del CT Dragan Stojković molto probabilmente scenderà in campo con il classico 3-4-2-1. Tra i pali il titolare inamovibile è Vanja Milinković-Savić, che sarà protetto dal terzetto difensivo composto da Milenković, Veljković e Pavlović. A centrocampo, da destra verso sinistra, si schiereranno Zivković, Maksimović, Lukić e Kostić. Alle spalle dell'unica punta che sarà uno tra Mitrović e Vlahović (inizialmente in lizza per il titolo di capocannoniere della competizione) agiranno Sergej Milinković-Savić e Tadić.
La Svizzera, dal canto suo, ha già dimostrato di essere un valido avversario per chiunque. Ne sa qualcosa l'Italia, che non è riuscita a strappare il primo posto alla nazionale svizzera nel girone di qualificazione al Mondiale. La selezione allenata dal CT Murat Yakın, con una rosa di tutto rispetto dal punto di vista qualitativo, si disporrà in campo con un 4-2-3-1 compatto ed organizzato. L'estremo difensore titolare sarà Sommer, mentre la linea difensiva, da destra verso sinistra, sarà formata da Widmer, Elvedi, Akanji e Ricardo Rodríguez. Sulla linea dei mediani agiranno Xhaka e Freuler, mentre alle spalle dell'unica punta, Embolo, si muoveranno Vargas, Sow e Shaqiri.
La Serbia, che discende dalla nazionale iugoslava, rappresenta unicamente il suo Paese dal 28 giugno 2006. Da quel momento fino ad oggi questa squadra ha partecipato per tre volte al campionato del mondo, fermandosi in tutte le occasioni al primo turno. La nazionale serba viene considerata ormai da tutti gli organi internazionali come l'unica erede proprio della Jugoslavia. Nel ranking mondiale la Serbia attualmente occupa il 23° posto della graduatoria.
La nazionale svizzera, invece, vanta una storia calcistica senza ombra di dubbio più longeva rispetto a quella della Serbia. Il miglior risultato ottenuto in un campionato del mondo, infatti, è stato ottenuto nel 1934, nel 1938 e nel 1954, quando in tutte e tre le occasioni la compagine elvetica ha raggiunto i quarti di finale del torneo. Alle fasi finali del campionato europeo il miglior traguardo è stato il quarto di finale conquistato nell'edizione del 2020. Nel ranking la Svizzera attualmente occupa la 14^ posizione.