Pronostico e probabili formazioni di Spagna-Germania

Per la seconda giornata del girone E c’è in programma Spagna-Germania, uno dei classici più entusiasmanti dei Mondiali. Il match tra le Furie Rosse e i tedeschi andrà in scena domenica 27 novembre all’Al Bayt Stadium di Al Khor, fischio d’inizio alle ore 20:00. La Spagna guida la classifica dopo il 7-0 ai danni della Costa Rica, mentre la Germania deve assolutamente rifarsi dopo il ko per 2-1 contro il Giappone.

Pronostico Spagna-Germania: i consigli di Eurobet sui Mondiali 2022

Due delle maggiori favorite al successo finale si affrontano subito nella prima fase e sarà interessante capire chi riuscirà a imporsi. Intanto allora studiamo nel dettaglio le quote sulle partite dei Mondiali per capire quale delle due squadre parte favorita in questo scontro diretto che dirà molto sulla sorte del girone, nel quale sono inserite anche Costa Rica e Giappone. I quotisti considerano la sfida molto equilibrata ma la favorita per questo match è la Roja, la cui quota è di 2.55. Il successo della Germania vale 2.70, mentre un pareggio è bancato attualmente a 3.35. Per quanto riguarda invece i gol in partita, c’è perfetto equilibrio fra Under e Over 2.5, entrambi proposti a 1.85, mentre il segno Gol, che consigliamo caldamente, è proposto a 1.68, a fronte del 2.05 del No Gol. Per i pronostici sui Mondiali 2022 si possono poi fare puntate diverse e di vario tipo su Eurobet, come anche quelle per il risultato esatto, come potete vedere sulle quote di Spagna-Germania.

Probabili formazioni Spagna-Germania

Cerchiamo allora di capire quali sono le probabili formazioni per un confronto così atteso. Partiamo dalle decisioni del ct Luis Enrique, che sa bene a chi affidarsi per questo big match. Solito 4-3-3 per lui con Unai Simón in porta. La difesa a 4, da destra verso sinistra, vede presenti Carvajal, Éric García, Pau Torres e Gayà. In mediana Rodri dovrebbe fare da schermo alla difesa mentre Koke e Carlos Soler sono gli incursori che devono garantire corsa e qualità. Il trio d'attacco lo formano Ferrán Torres, Alvaro Morata e Pablo Sarabia.

La Germania risponde con il classico 4-2-3-1 di Hans-Dieter Flick. L’allenatore tedesco si affida a Manuel Neuer fra i pali, davanti a lui la coppia di difensori centrali composta da Rüdiger e Süle. Sugli esterni ci sono Kimmich a destra e Kehrer a sinistra. Goretzka e Gündoğan dovrebbero essere i due mediani, mentre sulla trequarti spazio alla fantasia di Müller, Havertz e Sané. Al centro dell’attacco fiducia a Timo Werner, che se messo nelle condizioni giuste può candidarsi come capocannoniere dei Mondiali.

Spagna

La Spagna è sicuramente una delle formazioni più accreditate per il trionfo in Qatar, anche se le candidate al successo finale sono molte. Non sarà facile per gli uomini di Luis Enrique conquistare il secondo campionato del Mondo dopo quello vinto nel 2010, quando in semifinale la Roja eliminò proprio la Germania. La sensazione è che questa nazionale stia tornando lentamente ai livelli di quella di una decina di anni fa, anche se va dato il tempo ai giovani fenomeni, come Pedri e Gavi, di crescere e di acquisire esperienza.

Germania

Anche la Germania è una delle selezioni da tenere in considerazione per la vittoria del Mondiale, non fosse altro per la costanza con cui è sempre arrivata in fondo a questo torneo. Quattro anni fa in Russia, però, la Die Mannschaft è clamorosamente stata eliminata ai gironi e oggi rischia analoga sorte in Qatar. Ricordiamo che i successi nella Coppa del Mondo sono attualmente 4, al pari dell’Italia; l’obiettivo rimane quello di agganciare il Brasile a quota 5 titoli.