Pronostico e probabili formazioni di Olanda-Ecuador

Olanda ed Ecuador si affrontano per la seconda giornata della fase a gironi dei Mondiali di calcio 2022 al Khalifa International Stadium di Doha venerdì 25 novembre, con fischio d’inizio alle ore 17:00. La sfida del Gruppo A vede di fronte la favorita del girone, la Nazionale orange, e una candidata alla qualificazione agli ottavi di finale, la compagine sudamericana.

Pronostico Olanda-Ecuador: i consigli di Eurobet sui Mondiali 2022

Il pronostico del match indica che una delle due squadre in campo è chiaramente favorita per il successo. Dalle quote di Olanda-Ecuador emerge che gli Orange hanno molte più possibilità rispetto all’Ecuador di conquistare tre punti che ovviamente risulterebbero essere fondamentali nella rincorsa alla qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. Il risultato 1 che può valere un successo della nazionale olandese su Eurobet viene bancato a 1,60 mentre il 2 che indicherebbe un successo dell’Ecuador viene proposto a 5,40. Non risulta così tanto improbabile l’esito X, che secondo gli addetti ai lavori ha una quota pari a 4,00. Nonostante i favori del pronostico, non ci si aspetta di certo una gara totalmente a senso unico. Con una squadra sulla carta più forte e con un atteggiamento prettamente offensivo, l’Olanda potrebbe segnare tanto e allo stesso tempo concedere qualcosa dietro. Per questo motivo l’over 2,5, caratterizzato da una quota pari a 1,75, ha più probabilità di verificarsi rispetto all’under 2,5, bancato invece a 1,95. Per quel che riguarda le reti, il panorama delle quote e dei pronostici sui Mondiali indica Olanda-Ecuador come una gara da gol-gol, un esito quotato a 1,80 contro l’1,90 del no gol.

Naturalmente su Eurobet è possibile effettuare scommesse su molteplici giocate del singolo incontro e dell’intera competizione, a partire dalle giocate sulla Nazionale vincente dei Mondiali.

Probabili formazioni Olanda-Ecuador

Sul fronte delle probabili formazioni di Olanda-Ecuador, il divario tecnico è notevole. L'Olanda, dopo aver clamorosamente mancato la qualificazione ai Mondiali in Russia del 2018, si presenta in Qatar come una delle possibili outsider per la vittoria finale. La selezione olandese, infatti, presenta una squadra molto interessante, composta da diversi giocatori che militano in squadre che fanno parte dei top 5 campionati europei. Con 7 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta, i ragazzi allenati dal CT Louis van Gaal hanno chiuso il girone di qualificazione al primo posto. Il modulo utilizzato dal tecnico sarà molto probabilmente il 3-4-1-2, con Pasveer titolare tra i pali. La difesa potrebbe essere composta da Van Dijk, Timber e Aké. A centrocampo, da destra verso sinistra, si schiereranno Dumfries, De Jong, Koopmeiners e Blind. Gakpo, invece, agirà alle spalle delle due punte: Bergwijn e Depay, uno dei nomi più quotati se parliamo di scommesse sul capocannoniere del Mondiale.

L'Ecuador di Gustavo Alfaro, Dopo aver chiuso le qualificazioni al quarto posto, appena sopra il Perù, si presenta ai Mondiali con una squadra compatta seppur con poche individualità. Salvo sorprese, il commissario tecnico disporrà i suoi con il 4-3-3. Tra i pali ci sarà Dominguez, mentre la difesa sarà composta da Poroso ed Hincapié, con Preciado ed Estupinian che agiranno sulle fasce. A centrocampo si schiereranno Franco, Gruezo e e Caicedo, i tre davanti saranno Plata, Valencia ed Ibarra. 

Olanda

L'Olanda nel corso della sua storia ha vinto il campionato europeo del 1988 e ha raggiunto tre finali del campionato mondiale, di cui due di fila, precisamente nel 1974 e nel 1978. Nel 2010 gli Orange hanno disputato la terza. In tutte le occasioni, però, ne sono usciti sconfitti. Lo stesso esito è stato registrato nella finale della prima edizione della UEFA Nations League (2018-2019). In dieci partecipazioni al Mondiale, la selezione olandese ha chiuso tra le prime quattro per ben cinque volte. Nella graduatoria della Federazione Internazionale di calcio, l'Olanda attualmente occupa l'8° posto. 

Ecuador

L'Ecuador, dopo aver chiuso il girone di qualificazione al quarto posto e con soli due punti in più rispetto al Perù, partecipa al quarto Mondiale della sua storia. Precedentemente, infatti, aveva già preso parte alle edizioni del 2002, del 2006 (nella quale ha raggiunto gli ottavi di finale) e del 2014. Insieme al Venezuela, la selezione attualmente di Gustavo Alfaro è una delle due nazionali sudamericane che non sono mai riuscite a portare a casa la Coppa America. Attualmente, l'Ecuador occupa il 46° posto della graduatoria della Federazione Internazionale di calcio.