Nel girone C dei Mondiali 2022 in Qatar Argentina, Messico, Polonia e Arabia Saudita si daranno battaglia per strappare un ticket per il passaggio di turno e l’accesso agli ottavi di finale della competizione. Anche in questo Girone è chiaro quale sia la squadra favorita per la vittoria del raggruppamento, ma anche per la vittoria finale del torneo. Stiamo parlando dell’Argentina. La squadra del fenomeno Leo Messi ha nettamente i favori dei bookmakers e le quote del Girone C ne sono la prova. I pronostici vedono la nazionale albiceleste favoritissima per la vittoria del Girone con una quota di 1.40.
Subito dietro, quasi a pari merito, si giocano il secondo posto del raggruppamento Polonia e Messico, con l’Arabia Saudita costretta a inseguire e a fare del proprio meglio per non sfigurare ma con pochissime chance di arrivare agli ottavi di finale. Le quote del girone dell’Argentina, infatti, danno la vittoria del proprio raggruppamento alla Polonia a 5.45, un gradino sopra il Messico, quotato a 5.80, e con l’Arabia Saudita, infine, data a 20.00.
È dunque l’Argentina l’avversaria più temibile del terzo gruppo dei Mondiali in Qatar. E non potrebbe essere altrimenti visto l’importante blasone che la squadra sudamericana porta con sé. Non solo. È anche nutrito l’elenco di campioni che Scaloni può permettersi di schierare nelle probabili formazioni dell’Argentina come, naturalmente, Leo Messi ma anche Lautaro Martinez, Angel Correa, Rodrigo De Paul, Giovanni Lo Celso e Lisandro Martinez.
Non è da sottovalutare, poi, la Polonia, giunta al secondo posto nel Girone I delle qualificazioni Mondiali, dietro l’Inghilterra, con un ruolino di marcia interessante con 6 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, con 30 gol fatti e 11 subiti. Così come il Messico che nel raggruppamento delle qualificazioni si è anch’essa posizionata seconda, dietro il Canada ma davanti agli Stati Uniti, grazie alle 8 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte, con un potenziale d’attacco mai veramente esploso, con soli 17 gol fatti, a fronte però di soli 8 gol subiti.
Infine l’Arabia Saudita, il cui passaggio di turno è dato a 20.00, sebbene sia più debole sulla carta rispetto alle avversarie non ha alcuna intenzione di sfigurare cercando di giocarsi le proprie chance di vittoria fino all’ultimo minuto.
Le analisi dei bookmakers delle quote per le scommesse del girone C vedono, come abbiamo detto, l’Argentina come la squadra più forte del suo raggruppamento, lasciando poche chance di vittoria alle avversarie. Nella propria storia calcistica, la nazionale albiceleste ha partecipato ben 17 volte ad una fase finale di un Mondiale, riuscendo a portarsi a casa la Coppa in due occasioni: nel 1986 e nell’edizione casalinga del 1978. Inoltre ha disputato altre tre finali, nel 1930 in Uruguay, nel 1990 in occasione del Mondiale in Italia e nel 2014 in Brasile.
Dopo Brasile (quotato a 5.50), Francia (7.00) e Inghilterra (7.00), l’Argentina, non solo è vista come la favorita tra le vincenti dei Gironi, ma anche tra i team candidati alla vittoria finale della coppa. Secondo le quote di Eurobet, la squadra allenata da Lionel Scaloni è data a 8.00.
A confermare la forza dell’Argentina nel suo Girone, inoltre, sono le quote della prima gara del torneo, contro l’Arabia Saudita, il 22 novembre. La vittoria dei sudamericani è data a 1.17, il pareggio a 6.75 mentre la sconfitta è quotata 16.50.
Il percorso nelle qualificazioni ai Mondiali in Qatar può dare un quadro principale per piazzare le scommesse nel girone dell’Argentina. Non sono valori assoluti ma questi dati servono certamente per capire i valori messi in campo, le chance di vittoria e anche lo stato di forma non solo delle squadre ma anche dei singoli giocatori.
Come detto, l’albiceleste esordisce nel torneo contro l’Arabia Saudita, squadra contro la quale ha giocato già in altre quattro occasioni, tre amichevoli e una, nel 1992, nella König-Fahd-Pokal, la Coppa re Fahd, un torneo internazionale di calcio intitolato all'allora re Fahd dell'Arabia Saudita che si è disputato dal 1992 al 1995. Nei quattro precedenti due sono stati i pareggi e 2 le vittorie per l’Argentina.
Il 26 novembre è invece il giorno di Argentina-Messico. Ben 23 i precedenti tra le due squadre con l’ago della bilancia che pende dalla parte della squadra due volte campione del mondo, con 15 vittorie a fronte di 2 sconfitte e 6 pareggi. L’ultima gara ufficiale è stata disputata durante gli ottavi di finale dei Mondiali del 2010 in Sudafrica, dove si impose l’Argentina per 3-1.
La terza avversaria che l’Argentina incontra nel suo Girone è la Polonia. Contro la squadra europea ci sono stati in passato altre 11 gare: 6 le vittorie dell’Argentina, 3 quelle della Polonia e 2 i pareggi.
Nel corso della sua storia il Messico ha partecipato a 16 edizioni della Coppa del mondo. Il miglior piazzamento che abbia mai raggiunto sono stati i quarti di finale, entrambe le volte nelle edizioni giocate in casa nel 1970 e nel 1986. L’ultima partecipazione della squadra del Centro America risale all’ultima edizione del Mondiale del 2018, quando si qualificò agli ottavi di finale come seconda classificata ma fu poi sconfitto dal Brasile.
In questo Mondiale il team allenato da Gerardo Martino, che nelle quote del passaggio del girone è dato a 5.70, esordisce contro la Polonia il 22 novembre nella sfida che potrebbe già determinare l’andamento del Girone per il secondo posto. La gara è estremamente equilibrata con la vittoria del Messico data a 2.60, quella della Polonia a 2.70 e il pareggio a 3.25.
Nell’analisi delle quote dei mondiali è importante, come si è visto, comprendere anche il passato di una nazione nel torneo mondiale. Così la Polonia, che certamente non è una matricola del torneo, ha mostrato in passato di essere squadra temibile nonostante non sia mai partita con i favori dei pronostici. Ha partecipato a dieci edizioni di Coppa del Mondo classificandosi due volte terza, nel 1974 e nel 1982, quando fu battuta in semifinale dall’Italia.
Nel Girone C parte alle spalle dell’Argentina e, come detto, se la giocherà contro il Messico per il secondo posto utile al passaggio del Girone e per l’approdo agli ottavi di finale. Le sue chance di passaggio sono date a 5.45 dai bookmakers e come abbiamo visto la gara d’esordio sarà già decisiva per il percorso delle tre gare che decideranno il prosieguo del campionato.
Le probabili formazioni della Polonia danno un’indicazione chiara della forza della squadra in ottica secondo posto grazie alla presenza di giocatori di livello come Lewandowski, Zielinski, Milik, Szczesny e Zalewski. Giocatori di grande caratura internazionale che, se in grado di intendersi a livello tattico, possono dare grandi grattacapi anche alle formazioni più blasonate.
Infine l’Arabia Saudita, che nel suo palmarés conta cinque partecipazioni ad una fase finale di Coppa del mondo: nel 1994, nel 1998, nel 2002, nel 2006 e nel 2018. In quest’ultima occasione (e ad Usa ’94) ha raggiunto il miglior piazzamento della sua storia raggiungendo gli ottavi di finale. Andando ad analizzare le probabili formazioni dell’Arabia Saudita, però, possiamo comprendere come la squadra sia diversi passi indietro rispetto alle dirette concorrenti del girone. I suoi giocatori migliori sono Sultan Al-Ghannam, Salem Al-Dawsari, Yasser Al-Shahrani, Mohamed Kanno Mohammed Al-Rubaie, tutti giocatori che militano nella Saudi Professional League.
Per questo il passaggio di turno del team arabo è dato solo a 20.00, il che mostra una netta inferiorità rispetto agli avversari e il ruolo di comprimario in questa prima fase dei Campionati del Mondo.