Per la sua seconda prova stagionale il Motomondiale 2024 farà tappa a Portimão, dove avranno luogo la gara Sprint e il Gran Premio del Portogallo di MotoGP (in programma sabato 23 e domenica 24 marzo). Sul circuito portoghese il campione in carica Francesco Bagnaia, andrò a caccia del secondo successo stagionale dopo il successo all’esordio nel GP del Qatar. Nuvola Rossa, com’è soprannominato il centauro torinese, è considerato ancora una volta l'uomo da battere nei pronostici sulla MotoGP anche per la corsa lusitana.
Nel dettaglio, esaminando le quote sul Gran Premio del Portogallo 2024 proposte nel più ampio palinsesto di quote per le scommesse sulla MotoGP un’eventuale vittoria di Francesco Bagnaia (Ducati) viene offerta con la quota bassa di 2.25. Subito nella lista dei favoriti spuntano i due temibili spagnoli Marc Márquez (Gresini) e Jorge Martín (Pramac), il cui successo può valere 4.00 volte la posta. A seguire Brad Binder (KTM) offerto a 9.00, poi Enea Bastianini (Ducati), Aleix Espargaró (Aprilia) e Miguel Oliveira (Trackhouse) tutti a 16.00. Dopo Maverick Viñales (Aprilia) a 21.00, l’elenco prosegue con Álex Márquez (Gresini) a 26.00 e Fabio Di Giannantonio (VR46) a 36.00.
Vengono offerti a 51.00 Jack Miller (KTM), Pedro Acosta (GasGas), Fabio Quartararo (Yamaha) e Raul Fernandez (Trackhouse). Franco Morbidelli (Pramac), Alex Rins (Honda), Johann Zarco (LCR), Luca Marini (Honda), Joan Mir (Honda), Augusto Fernandez (GasGas) e Takaaki Nakagami (LCR), invece, la quota attribuita è a 101.00.
Per quanto concerne il team vincente della MotoGP in Portogallo, la quota più bassa spetta alla Ducati Lenovo (1.85). A seguire ci sono Gresini e Pramac (4.00), KTM (9.00), Aprilia (11.00), Trackhouse (16.00) e VR46 (21.00). Più alte le quote per Yamaha, Honda, LCR e GasGas (51.00).
Nel primo appuntamento della stagione in Qatar le vittorie sono andate a Jorge Martín nella Sprint e a Francesco Bagnaia nel Gran Premio della domenica.
La gara breve del sabato ha visto Martín, sempre in testa. Per lo spagnolo si è trattato dell'ottava Sprint vinta nelle ultime 9 disputate. Sono finiti sul podio anche Brad Binder, secondo con la sua KTM RC16 ufficiale, e Aleix Espargaró con l'Aprilia, al terzo posto. Lo spagnolo è riuscito conquistare il proprio piazzamento finale ai danni di Bagnaia nelle ultime tornate. In quinta posizione Marc Márquez al debutto ufficiale sulla Ducati del team Gresini. Sesto Bastianini (Ducati), settimo Álex Márquez (Gresini). Ottimo debutto nella classe regina per Pedro Acosta, ottavo. L'ultimo pilota a punti di sabato è stato Maverick Viñales, nono sull'altra Aprilia ufficiale.
Nel Gran Premio della domenica a Sakhir Francesco Bagnaia ha impiegato appena mezzo giro per prendere la testa della corsa, mantenendo la prima posizione fino all'ultimo giro. Per il pilota italiano si è trattato della vittoria numero 19 in carriera in MotoGP. Come nella Sprint, Brad Binder si è accomodato sul secondo gradino del podio. Terzo Jorge Martín con la sua Ducati del team Pramac. Quarto posto per Marc Márquez (Gresini), quinto Enea Bastianini (Ducati). Al sesto posto Álex Márquez (Gresini), settimo Fabio Di Giannantonio (VR46). Tra i primi dieci anche Aleix Espargaró (Aprilia), Pedro Acosta (GasGas), autore del giro veloce del GP del Qatar (1'52"657 al secondo giro), e Maverick Viñales (Aprilia).
Classifica Motomondiale (prime 10 posizioni)
Pos. Pilota Punti
1 Francesco Bagnaia 31
2 Brad Binder 29
3 Jorge Martín 28
4 Marc Márquez 18
5 Aleix Espargaró 15
6 Enea Bastianini 15
7 Álex Márquez 13
8 Fabio Di Giannantonio 9
9 Pedro Acosta 9
10 Maverick Viñales 7
Prove libere: venerdì 22 e sabato 23 marzo (11:45-12:30, 16:00-17, 11:10-11:40)
Qualifiche: sabato 23 marzo (11:50-12:05, 12:15-12:30)
Sprint: sabato 23 marzo (16:00) 12 giri
Gara: domenica 24 marzo (15:00) 25 giri
Il Gran Premio di Portogallo 2024 di MotoGP avrà luogo presso il circuito di Portimão, in Portogallo, domenica 24 marzo. Venerdì 22 e sabato 23 aprile sono previste le prove libere. Sempre di sabato ci saranno le due sessioni di qualifiche che determineranno le griglie di partenza della Sprint (anch’essa in programma sabato alle 16:00) e del Gran Premio della domenica, con partenza fissata alle 15:00. La gara prevede 25 giri per una distanza complessiva di 114,8 km.
La prima edizione del GP di Portogallo nel motomondiale ebbe luogo il 13 settembre 1987 ma non si svolse nel Paese lusitano, bensì sul circuito di Jarama, sito a Sebastián de los Reyes, nelle vicinanze di Madrid. Questa particolarità fu dovuta al fatto che l’Estoril (nome con cui è conosciuto l’Autódromo do Estoril Fernanda Pires da Silva), principale circuito portoghese, non era ai tempi omologato per le gare di motociclismo. Una volta ottenuta l'omologazione da parte della FIM il GP di Portogallo fu inserito in qualità di 13esima tappa del motomondiale 1987 (fungendo anche da ultima prova della classe 125 per quell'anno) e di conseguenza fu anche l'ultima prova in cui per quella cilindrata erano ammesse le motociclette bicilindriche, dall'anno successivo limitate per regolamento ad essere solo monocilindriche. Nel 1988 il Gran Premio era stato inserito nel calendario del Motomondiale ma la Federazione portoghese rinunciò alla sua organizzazione: la corsa venne all'ultimo momento sostituita da una prova che fu disputata sul circuito di Jerez de la Frontera e che venne ribattezzata Gran Premio Expo 92, in onore dell’Expo '92 in programma a Siviglia. Il Gran Premio del Portogallo è tornato a far parte del programma del Motomondiale dall'edizione del 2000 e fino al 2012 si è tenuto nel già menzionato circuito dell'Estoril.
Nella stagione 2020 la FIM (acronimo con cui viene identificata la Federazione Internazionale del Motociclismo) si è vista costretta modificare il calendario originale previsto a causa del delicato contesto internazionale, cancellando alcune tappe, posticipandone altre e inserendone alcune nuove. Il 9 agosto 2020 è stato ufficializzato il ritorno nel calendario del Motomondiale del GP del Portogallo, 8 anni dopo dall'ultima volta. La prova è stata inserita come tappa conclusiva della stagione 2020, e per la prima volta si è gareggiato sul circuito di Portimão costruito nel 2008. Il 22 gennaio 2021, il GP del Portogallo è stato confermato nel calendario provvisorio della stagione 2021, come terzo appuntamento del Mondiale sempre sulla pista di Portimão, che ha ospitato anche l'edizione del 2022.
Il pilota più vincente nella storia del GP di Portogallo in MotoGP è Valentino Rossi che qui ha vinto 5 volte nella classe regina (2001, 2002, 2003, 2004, 2007). Sono 3 invece i trionfi per Jorge Lorenzo (2008, 2009, 2010), 2 quelli di Fabio Quartararo (2021 e 2022) soltanto uno di Casey Stoner (2012).
Nella classe regina la scuderia più vincente nel Gran Premio del Portogallo è la Yamaha con 9 trionfi (1987, 2000, 2004, 2007, 2008, 2009, 2010, 2021 e 2022), seguita dalla Honda con 7 primi posti (2001, 2002, 2003, 2005, 2006, 2011 e 2012). Un trionfo anche per la KTM (2020).
Albo d’oro recente del GP di Portogallo di MotoGP
Anno Pilota Scuderia
2008 Jorge Lorenzo Yamaha
2009 Jorge Lorenzo Yamaha
2010 Jorge Lorenzo Yamaha
2011 Dani Pedrosa Honda
2012 Casey Stoner Honda
2013-2019 - non disputato -
2020 Miguel Oliveira KTM
2021 Fabio Quartararo Yamaha
2022 Fabio Quartararo Yamaha
2023 Francesco Bagnaia Ducati
Lunghezza: 4.592 km
Curve: 6 sinistra, 9 destra
Larghezza: 18 metri
Rettilineo: 969 metri
Record del circuito: 1’38’’872 - Aleix Espargaró (Aprilia, 2023)
L'Autódromo Internacional do Algarve, è un tracciato che viene utilizzato per ospitare competizioni automobilistiche e motociclistiche e la sua progettazione è stata realizzata dall’ingegnere Ricardo Peña. Il complesso che ospita l’autodromo di Algarve sorge in una regione che dà il suo stesso nome al circuito ed è situata nella parte meridionale del Portogallo, precisamente nei dintorni della cittadina di Portimão.
Il circuito, su cui già da anni si corre il Gran Premio di Portogallo, fu inaugurato nel 2008 ricevendo la duplice omologazione dalla FIM e dalla FIA, ciò consente appunto di ospitare sia la MotoGP, sia la Formula 1. Per realizzare il circuito di Algarve è servita una cifra complessiva di 195 milioni di Euro. La realizzazione è stata abbastanza rapida, basti pensare che i lavori hanno avuto una durata di appena 7 mesi.
La prima gara ufficiale ospitata da questo tracciato ebbe luogo il 2 novembre 2008, quando vi si corse l'ultima prova del Campionato mondiale di Superbike. Nei pressi dell'Autódromo Internacional do Algarve si possono trovare altre strutture: un kartodromo, un parco tecnologico, un albergo a 5 stelle, un complesso sportivo, oltre a diverse costruzioni residenziali. Tutto ciò fa sì che questo complesso venga definito una "cittadella dello sport motoristico", costruita su circa 300 ettari di superficie sulle colline adiacenti al centro abitato.
Per quel che riguarda le caratteristiche della pista, il tracciato di Portimão ha una lunghezza di 4.684 metri e all’occorrenza consente ben 64 variabili di layout rispetto alla configurazione originale del circuito. Nel corso degli anni, la pista dell'Autódromo Internacional do Algarve è stata ribattezzata dagli addetti ai lavori “l‘ottovolante portoghese” in virtù dei tanti saliscendi presenti nel percorso. La lunghezza esatta del circuito è di 4.592 metri. Il disegno della pista vede alternarsi 15 curve in totale (6 a sinistra, 9 a destra), ed un rettilineo lungo quasi un km (precisamente 969 metri).