Pronostico e probabili formazioni di Arabia Saudita-Messico

Terza ed ultima giornata in programma nel Girone C con Arabia Saudita-Messico che è un incontro decisivo. Si sta chiudendo la prima fase dei Mondiali 2022 e questi ultimi match ci daranno gli ultimi verdetti e stabiliranno i nomi delle selezioni qualificate agli ottavi di finale. Si gioca mercoledì 30 novembre alle ore 20:00 all’Iconic Stadium, situato a Lusail. In testa alla classifica c’è la Polonia con 4 punti, seguita dall’Argentina e dall’Arabia Saudita a quota 3. Solo un punto raccolto finora dal Messico.

Pronostico Arabia Saudita-Messico: i consigli di Eurobet sui Mondiali 2022

Tutte e due le selezioni avranno intenzione di chiudere al meglio e quindi cercheranno i tre punti. Se diamo un’occhiata alle quote di Arabia Saudita-Messico ci accorgiamo che la squadra di Gerardo Martino parte favorita e quindi il segno 2 ha la quota di 1.67. I messicani effettivamente possono vantare una qualità decisamente migliore da mettere in campo e puntare sul loro successo in questa contesa appare la cosa più scontata. Decisamente più alta la quota del segno 1 per la vittoria della formazione asiatica, che viene proposto a 4.70. Le quote suggeriscono inoltre che c’è da aspettarsi tante reti, visto che l’over 2.5 è dato a 1.70 e è considerato più probabile dell’under 2.5, così come il Gol è a una quota più bassa (1.67)rispetto al segno Gol (2.05). Ricordiamo che Eurobet consente poi di effettuare molti altri tipi di puntate per i pronostici sulle partite dei Mondiali, come ad esempio anche quella relativa alla vincente o al capocannoniere.

Probabili formazioni Arabia Saudita-Messico

Passiamo ora a un altro elemento molto importante per i pronostici, ovvero le probabili formazioni. L'Arabia Saudita si disporrà con il 4-3-3. Il ct Hervé Renard ha le idee chiare e schiera in porta il solito Al-Owais. Difesa a quattro che presenta, da destra verso sinistra, Abdulhamid, Al-Amri, Al-Bulaihi e Al-Buhraiki. Il terzetto in mezzo al campo è formato da Al-Faraj, Kanno e Al-Najei, mentre il tridente sarà quello composto da Asiri, Al-Buraikan e da Al-Dawsari. 

Andiamo ora a vedere il probabile undici del Messico. Martino non cambierà molto rispetto alle prime uscite e riproporrà sempre la difesa a quattro e il suo tridente. Fra i pali nessuna sorpresa e spazio all’esperienza di Guillermo Ochoa. Davanti a lui la linea dei quattro difensori si compone di Cesar Montez, Sanchez, Vasquez e Arteaga. Edson Alvarez è il perno in mezzo al campo e ai suoi lati si posizionano Hector Herrera e Carlos Rodriguez. In attacco fiducia ai soliti Hirving Lozano, Raul Jimenez e Vega.

Arabia Saudita

L’Arabia Saudita è alla sua sesta presenza alla fase finale di un campionato del mondo e l’ultima è arrivata proprio nell’edizione del 2018 in Russia, dove però è stata eliminata immediatamente. L’unica volta che gli asiatici sono riusciti a passare il turno è stato nel lontano 1994, quando raggiunsero il traguardo degli ottavi di finale, prima di essere fatti fuori dalla Svezia. Questa volta gli arabi si erano qualificati da primi nel proprio girone, superando anche il Giappone.

Messico

Il miglior risultato del Messico in una Coppa del Mondo è stato invece quello dei quarti di finale, obiettivo raggiunto in due occasioni: nel 1970 e nel 1986. Per la Tricolor si tratta partecipazione numero 17esima alla fase finale di un Mondiale e gli uomini di Gerardo Martino puntano a scrivere un pezzo di storia di questa nazionale, provando ad arrivare dove la squadra non è mai riuscita ad arrivare in precedenza, anche se dopo le prime due partite la situazione si è decisamente complicata. Il Messico vanta in bacheca una Confederations Cup, vinta nel 1999, e 11 Gold Cup, ma nessun titolo di Copa America.