Oltre ad essere una delle società più titolate del panorama nazionale, Il Milan è tra le squadre che può vantare il maggior numero di tifosi in Italia. La storia dell'Associazione Calcio Milan, (detta anche AC Milan) è iniziata nel 1899 grazie all'iniziativa di un gruppo di inglesi e italiani residenti a Milano. La squadra milita nel campionato di Serie A, dove ha giocato in maniera stabile (ad eccezione di un paio di stagioni in Serie B) fin dall'introduzione della massima serie nella stagione 1929-1930. In totale il Milan ha preso parte a 89 campionati di Serie A a girone unico su 91. L'esordio in massima serie nel periodo antecedente il girone unico risale al 1900. Il Milan non è un club qualunque: infatti, oltre ad essere la seconda squadra italiana per titoli vinti alle spalle della Juventus, è la terza squadra al mondo per numero di titoli internazionali conquistati, ben 18, a pari merito con il Boca Juniors e l'Independiente, e alle spalle di Real Madrid e Al-Ahly (rispettivamente vittoriosi in 27 e 20 competizioni).
Nel palmares dei rossoneri a livello internazionale figurano 7 Coppe dei Campioni/Champions League, 2 Coppe delle Coppe, 5 Supercoppe europee, 3 Coppe Intercontinentali e una Coppa del mondo per club FIFA. In ambito internazionale, dunque, il Milan è la squadra italiana in assoluto più titolata, nonché il primo club del nostro Paese ad aver vinto la Coppa dei Campioni (nel 1962-1963). È questo il motivo per il quale storicamente le quote e scommesse sul Milan risultano spesso e volentieri più basse rispetto a quelle relative gli avversari.
Come detto in precedenza, il sodalizio rossonero, in ambito italiano è il terzo club più titolato, alle spalle della Juventus (59 trofei) con 33 trofei nazionali: 19 scudetti, 2 campionati di Serie B, 5 Coppe Italia e 7 Supercoppe italiane. Nel complesso con 49 trofei ufficiali vinti (31 nazionali e 18 internazionali) il Milan è la seconda società calcistica italiana più titolata. Al primo posto si piazza la Juventus con 70 trofei. È stata inoltre la prima squadra a vincere, nel 1991-1992, il campionato italiano a girone unico senza subire sconfitte, impresa eguagliata dalla Juve nel campionato 2011-2012.
Il Milan è reduce dal quarto posto nel campionato 2022-2023. Il club rossonero l’anno precedente era riuscito a vincere il suo 19° Scudetto eguagliando il numero di titoli di Serie A dell'Inter, ma nella passata stagione fatta di alti e bassi si è dovuto accontentare della qualificazione alla Champions League 2023-2024. Nelle altre competizioni, se si esclude la Champions League dove la squadra di Stefano Pioli è arrivata in semifinale venendo eliminata dall’Inter, non è andata poi così bene: in Coppa Italia l’eliminazione è arrivata agli ottavi di finale, mentre in finale di Supercoppa Italiana i rossoneri si sono dovuti arrendere ancora una volta all’Inter.
Le criticità della scorsa stagione del Milan sono da ascriversi a diversi fattori, ma risiedono principalmente in un mercato che non ha portato a Stefano Pioli dei rinforzi che consentissero alla squadra di combattere su più fronti. Alle prese con i paletti imposti dal fair play finanziario, Paolo Maldini e Frederick Massara hanno fatto "all in" su Charles De Ketelaere, che il Milan ha strappato al Club Bruges per una cifra attorno ai trentacinque milioni di euro. Il talento generazionale belga, ad ogni modo, in 40 presenze tra tutte le competizioni non ha mai trovato la via del gol, fornendo solo un misero assist. Non è stato meno deludente il connazionale Divock Origi, arrivato con grandi aspettative dal Leeds per diventare l'alternativa a Giroud: il classe '95 non è mai stato un centravanti particolarmente prolifico ma anche lui, in 36 presenze ha timbrato il cartellino appena due volte. In una squadra in cui Zlatan Ibrahimovic è stato di fatto assente per tutto l'anno (sceso in campo appena 4 volte, realizzando un gol, per poi ritirarsi sul finale della stagione), e l'altra bocca da fuoco era l'attempato Olivier Giroud, (che ha comunque chiuso la stagione segnando 18 reti), molte delle speranze sono state affidate a Rafael Leão (calciatore da tenere d'occhio nelle quote sul capocannoniere della Serie A, il quale pur non mancando di far vedere tutto il suo talento e la sua classe, non è stato poi così costante, pur segnando 15 reti in Serie A e una in Champions League. Un altro grosso limite alle aspirazioni del Milan è stato il non aver avuto a disposizione per parecchio tempo (da inizio ottobre a fine febbraio) il suo portierone Mike Maignan: il francese, che nel 2021-2022 fu premiato come miglior portiere della Serie A, è stato ai box 5 mesi saltando anche la Coppa del Mondo in Qatar per via di un fastidiosissimo infortunio al polpaccio. Al suo posto ha giocato Ciprian Tatarusanu, che in 23 presenze stagionali tra campionato, Champions, Coppa Italia e Supercoppa Italiana ha incassato 31 reti, dando spesso l'impressione di non essere un sostituto all'altezza. Alla fine il Milan è riuscito a centrare la qualificazione alla Champions League, che era l'obiettivo minimo in un'annata in cui ci secondo chi aveva compilato i pronostici sulla Serie A si aspettava potesse lottare per il titolo, tuttavia, la stagione non si può reputare positiva, visti anche i 4 derby su 5 persi contro l'Inter (tra cui quello in finale di Supercoppa Italiana e i due ko in semifinale di Champions). Anche per questo una volta conclusa l'annata 2022-2023, la proprietà rossonera facente capo al fondo di investimento statunitense RedBird Capital Partners, con a capo l'imprenditore Gerry Cardinale ha silurato senza troppi complimenti Paolo Maldini e Frederick Massara, rispettivamente direttore tecnico e direttore sportivo.
Per il 2023-2024 l'ad Giorgio Furlani ha affidato il ruolo di ds ad Antonio D'Ottavio, concedendo maggiori poteri a Geoffrey Moncada, capo dell'area scouting rossonera. Il cambio di rotta si è visto già nei primi mesi del calciomercato estivo in cui il Milan, in controtendenza rispetto alle concorrenti, ha operato in maniera repentina assicurandosi profili giovani ma al contempo già di grande prospettiva. Vista la tendenza all'infortunio facile di Maignan, I rossoneri hanno dapprima individuato un secondo affidabile come Marco Sportiello, preso svincolato dall'Atalanta. Dopodiché hanno puntato a rinforzare il centrocampo, reparto rimasto orfano di Sandro Tonali venduto al Newcastle per un affare da circa un'ottantina di milioni bonus compresi: in mediana sono arrivati Ruben Loftus-Cheek dal Chelsea e Tijjani Reijnders dall'AZ Alkmaar. Sempre dai Blues, è arrivato un calciatore eclettico come Christian Pulisic, capace di interpretare più ruoli dell'attacco. A parametro zero dalla Lazio è arrivato un giovane di belle speranze come Luka Romero. Per l'attacco si è scelto di puntare su Noah Okafor, attaccante svizzero-nigeriano prelevato dal Salisburgo, e su Samuel Chukwueze del Villarreal.
Dedichiamoci ora ad esaminare il pronostico sulla stagione dei rossoneri attraverso le quote sul Milan offerte su Eurobet. Il palinsesto è ampio con numerose tipologie di giocate disponibili, per esempio per la Serie A si passa dalla vittoria Scudetto alle quote retrocessione. Pur non essendo passato molto tempo da quando ha vinto il suo ultimo Scudetto, il Milan non viene considerato la prima scelta dei bookmaker nelle quote sulla vincente Serie della A: per la stagione 2023-2024, nel dettaglio la quotazione del Milan è a 5,00, una proposta di poco più alta rispetto alle quote sulla Serie A offerte per Inter (2,75) e Napoli (3,50), ma uguale a quella formulata per la Juventus.
Nelle quote vincente Coppa Italia, la quotazione del Milan oggi vede il club tra i favoriti (è offerto a 6,00) alle spalle di Inter (3,50), Juventus e Napoli (5,00). Per la Champions League, dove la concorrenza è decisamente maggiore, invece, l'impresa sembra essere più complicata visto che la vittoria del Milan viene offerta a 41,00.
I quotisti tengono in considerazione il Milan anche in ottica triplete, una delle più grandi imprese sportive che può essere realizzata da una squadra di calcio, non a caso offerta con una quota stratosferica che vale 1230,00 volte la puntata.
Come per altre delle squadre principali della Serie A, si può scommettere anche sulla campagna acquisti estiva del Milan. Le quotazioni di mercato accostano ai rossoneri giocatori come Gianluca Scamacca (15,00) e Rodrigo De Paul (15,00), mentre appaiono molto più complicate le piste che portano a Dusan Vlahovic (51,00) e a Victor Osimhen (71,00).
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