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Olimpiadi 2021: i pronostici sul nuoto ai Giochi di Tokyo

Uno sport che non può certamente mancare alle Olimpiadi è il nuoto. Si tratta di una disciplina antichissima, presente dalle prime edizioni dei Giochi moderni. Con i vari stili che sa offrire, il nuoto può essere considerato uno sport a tutto tondo. Le specialità principali sono il delfino, il dorso, la rana e lo stile libero o crawl. I misti, invece, possono combinare più stili, che nelle staffette vengono eseguiti con un ordine preciso. Su Eurobet, nella sezione relativa ai pronostici sul nuoto Olimpiadi 2021 si possono consultare diverse quote e pronostici delle gare olimpiche. Il 23 luglio comincerà l’intera manifestazione.

Pronostici sul nuoto alle Olimpiadi 2021: le migliori quote sui vincenti di Tokyo

I pronostici sul nuoto ai Giochi di Tokyo permettono diversi tipi di scommesse in relazione ai tanti stili che caratterizzano il nuoto. Per quanto riguarda gli uomini, nei 400 misti Daiya Seto presenta la quota più bassa di tutti, pari a 2,00. Nei 400 stile libero il favorito è Elijah Winnington, la cui quota ammonta a 2,00. Nei 100 rana è invece Adam Peaty ad avere più chance: la sua quota è bassissima e ammonta 1,05. Nei 200 stile libero maschili Duncan Scott offerto a 3,00, mentre nei 100 dorso Kliment Kolesnikov presenta una quota di 2,50. Nei 200 farfalla il favorito è Kristof Milak, bancato a 1,05. Negli 800 stile libero partono in pole Gregorio Paltrinieri e Mychajlo Romanchuk, offerti a 3,00. Nei 200 rana Zac Stubblety-Cook è bancato a 2,50. Nei 100 stile libero Caeleb Dressel presenta una quota di 1,85, nei 200 dorso Evgenij Rylov vede la sua vittoria pagata a 1,40. Nei 200 misti spicca Michael Andrew, offerto a 2,00. Sia nei 100 farfalla sia nei 50 stile libero il favorito è Caeleb Dressel con una quota di 1,10. Florian Wellbrock sembra avere grandi possibilità di vincere nello stile libero, dove il suo successo è offerto a 2,00.

Per quanto riguarda i pronostici Olimpiadi sul nuoto femminile, invece, Katinka Hosszu è la favorita per i 400 misti con una quota pari a 1,75. Nei 100 farfalla Torri Huske presenta una quota di 2,25. Nei 400 stile libero l’eventuale vittoria di Ariarne Titmus è offerta a 1,50. Nei 100 dorso sembra partire con maggiori chance Kaylee McKeown, bancata a 1,70. Nei 100 rana Lilly King è offerta a 1,50, nei 200 stile libero Ariarne Titmus si trova a 1,40. Nei 200 misti Katinka Hosszu vanta una quota di 1,80. Nei 1500 stile libero Katie Ledecky è favorita con una quota di 1,10. Nei 200 farfalla la vittoria di Yufei Zhang paga a 2,00. Nei 200 rana Tatjana Schoenmaker è bancata a 2,15. Nei 100 stile libero la favorita è Kaylee McKeon con una quota di 2,00, così come nei 200 dorso dove è bancata a 1,50. Negli 800 stile libero spicca Katie Ledecky, pagata a 1,25. Infine, nei 50 stile libero Cate Campbell e Kaylee McKeon presentano entrambe una quota pari a 3,00.

 

Le medaglie olimpiche prima di Tokyo

Non sono molti i Paesi che godono di una grande tradizione nel nuoto ai Giochi Olimpici. Gli Stati Uniti hanno vinto 248 volte la medaglia d’oro, mentre l’Australia seconda sul podio 60. Gli americani hanno conquistato in tutto 553 medaglie nella loro storia, 28 delle quali con il solo Michael Phelps, che ha vinto 8 ori nel 2008. L’Italia, invece, si accontenta per il momento di appena 5 medaglie d’oro. Il primo oro femminile per lo Stivale è stato conquistato a Pechino da Federica Pellegrini, indubbiamente la nuotatrice italiana più in vista in virtù della partecipazione a varie trasmissioni televisive e di altre attività al di fuori della sfera sportiva. Ogni singolo Paese che ha preso parte alle Olimpiadi dal 1896 ad oggi, comunque, ha portato a casa almeno una medaglia.

Nuoto alle Olimpiadi 2021: i record impossibili da superare

Fino ad oggi hanno partecipato circa 8200 nuotatori ai Giochi Olimpici. Più di 4800 nuotatori e quasi 3400 nuotatrici hanno rappresentato nella storia delle Olimpiadi ben 193 Paesi diversi. Nel 2008 si contrarono 1022 partecipanti e nel 2012 si arrivò a un totale di 167 nazioni. L’atleta più anziano a prendere parte a un’edizione dei Giochi è stato Bartholomeus Roodenburch, a 42 anni appena compiuti.

Pronostici sul nuoto alle Olimpiadi 2021: date e sedi

●            Data di inizio: 24 luglio 2021

●            Data di conclusione: 4 agosto 2021 (maratona femminile) e 5 agosto 2021 (maratona maschile)

In queste Olimpiadi le gare di nuoto inizieranno il giorno dopo la cerimonia di apertura, in programma il 23 luglio. Il nuoto andrà in scena da sabato 24 luglio a giovedì 5 agosto. Le prime gare si svolgeranno dal 24 luglio al 1° agosto, ma in seguito si svolgerà anche una sorta di maratona. Le gare di nuoto si svolgeranno al Tokyo Aquatics Centre, costruito proprio in occasione di queste Olimpiadi: un impianto alto oltre 38 metri e che si estende per 65 km². Le dimensioni delle piscine ivi contenute sono di 50x25 metri, ma per i tuffi viene impiegata una piscina di 25x25.

La maratona di nuoto olimpica a Tokyo

Mentre le gare classiche si svolgono all’interno di piscine apposite, nella maratona gli atleti devono percorrere una decina di km in acque aperte presso il parco marino dell’isola artificiale di Odaiba, all’interno di una cornice paesaggistica tra le più suggestive del Giappone. Sarà una gara di stile libero in cui i tatticismi giocheranno un ruolo determinante, in quanto i nuotatori sono chiamati a risparmiare quanta più energia possibile per lo sprint finale. Non ci sono turni preliminari e in tutto parteciperanno 25 atleti, sia nella maratona femminile sia in quella maschile. Introdotta nelle Olimpiadi del 2008, la maratona richiama alla mente le primissime edizioni dei Giochi Olimpici, quando si nuotava in acque aperte e non esistevano strutture ad hoc. Per il momento i Paesi Bassi hanno raccolto più medaglie di tutti in questo percorso finale: Maarten van der Weijden, Sharon van Rouwendaal e Ferry Weertman hanno vinto i 3 ori per l’Olanda. Come intuibile, la maratona è stata inserita nel programma soprattutto per onorare il fascino tradizionale che permea da sempre i Giochi, così da esaltare lo spirito olimpico e l’agonismo che differenziano questa manifestazione dai classici campionati internazionali.