INDICE
La nazionale di calcio dell'Italia, con 4 edizioni della Coppa del Mondo conquistate e 2 titoli europei nella propria bacheca, è indubbiamente una delle selezioni più blasonate tra le 24 squadre che parteciperanno a questa edizione degli Europei 2024 in Germania.
Inserita nel Gruppo B con Albania, Croazia e Spagna, la nazionale guidata dal commissario tecnico Luciano Spalletti si presenta alla kermesse tedesca da campione in carica dopo il titolo vinto nel 2021 a Wembley contro l'Inghilterra, un dato che ne fa ovviamente una delle nazionali da tenere d’occhio nelle quote sulla vincente anche se secondo i pronostici degli Europei non è una delle prime formazioni favorite per il successo finale. Spalletti e i suoi avranno probabilmente un percorso non diversi ostacoli impegnativi, considerando l’ottimo valore degli avversari già a partire dalla fase a gironi.
Gli Azzurri, in vista di questa edizione degli Europei, hanno le loro maggiori certezze nel blocco difesa-centrocampo che può vantare alcune assolute certezze (si pensi ad esempio a nomi come Gianluigi Donnarumma, Francesco Acerbi, Alessandro Bastoni, Giovanni Di Lorenzo, Nicolò Barella, Jorginho), mentre nel percorso di avvicinamento alla manifestazione hanno palesato qualche difficoltà in più negli ultimi trenta metri di campo, faticando a trovare attaccanti prolifici.
Scopriamo adesso i pre-convocati dell'Italia agli Europei 2024 del CT Luciano Spalletti. In porta il ruolo di titolare appartiene a Gianluigi Donnarumma, estremo difensore in forza al Paris Saint-Germain. Convocati anche Guglielmo Vicario del Tottenham, Alex Meret del Napoli e Ivan Provedel della Lazio.
Tra i difensori folta truppa interista con Alessandro Bastoni e Francesco Acerbi, entrambi centrali di difesa, e gli esterni Matteo Darmian e Federico Dimarco. Fanno parte della lista anche Giovanni Di Lorenzo del Napoli, Gianluca Mancini, arcigno centrale della Roma, Giorgio Scalvini dell’Atalanta, Alessandro Buongiorno e Raoul Bellanova del Torino. Presenti anche Andrea Cambiaso della Juventus e Riccardo Calafiori del Bologna.
A centrocampo sono stati convocati Jorginho, regista dell'Arsenal, i due interisti Nicolò Barella e Davide Frattesi, il capitano della Roma Lorenzo Pellegrini e il suo compagno di squadra Bryan Cristante (calciatore che può essere impiegato in più ruoli del centrocampo e all’occorrenza anche da centrale di difesa), lo juventino Nicolò Fagioli e Samuele Ricci del Torino. La sorpresa è Michael Folorunsho del Verona (in prestito dal Napoli).
Per quanto riguarda la batteria degli attaccanti, i centravanti saranno Mateo Retegui del Genoa, Giacomo Raspadori del Napoli e Gianluca Scamacca dell'Atalanta. Sugli esterni ci sono Federico Chiesa della Juventus, Stephan El Shaarawy della Roma, Mattia Zaccagni della Lazio, e Riccardo Orsolini, autore di un campionato strepitoso con la maglia del Bologna.
Per il torneo che prenderà il via il 14 giugno in Germania, il selezionatore dell’Italia Luciano Spalletti dovrebbe adottare come modulo tattico il 4-3-3, sistema di gioco che ha fatto le sue fortune l'anno in cui ha vinto lo Scudetto alla guida del Napoli. Ad ogni modo, all'occorrenza, il commissario tecnico della nazionale azzurra dispone anche di elementi che sono in grado di giocare con la difesa a tre, consentendogli di variare l’assetto anche in funzione dell’avversario.
In porta, come detto in precedenza, il ruolo di titolare - salvo sorprese - sarà affidato a Gianluigi Donnarumma. La linea difensiva dovrebbe essere composta dalla coppia di centrali composta da Francesco Acerbi e Alessandro Bastoni, con Giovanni Di Lorenzo e Federico Dimarco nel ruolo di terzini. A centrocampo Jorginho sarà il regista, e ad affiancarlo potrebbero esserci Nicolò Barella e uno tra Lorenzo Pellegrini e Davide Frattesi. Qualche dubbio in più il CT potrebbe averlo in attacco, dove l'unico certo di una maglia da titolare sembra Federico Chiesa, che agirà sul fianco sinistro. Gianluca Scamacca e Mateo Retegui si contendono il ruolo di centravanti, mentre a destra, visto il grave infortunio di Domenico Berardi che sarà costretto a saltare la manifestazione, potrebbero aprirsi le porte per Riccardo Orsolini.
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Acerbi, Bastoni, Dimarco; Frattesi, Jorginho, Barella; Orsolini, Scamacca, Chiesa. C.T. Spalletti
Sul fronte del palmares e delle statistiche, l’Italia ha preso parte in totale a 12 edizioni (1968, 1980, 1988, 1996, 2000, 2004, 2008, 2012, 2016 e 2020) del campionato europeo di calcio per nazionali, laureandosi campione in 2 occasioni, ovvero nel 1968, quando sconfisse in finale la Jugoslavia, e nel 2021 (edizione 2020) con il successo ai rigori contro l’Inghilterra nella cornice di Wembley. Nelle edizioni in cui non è riuscita a trionfare, i risultati migliori della nazionale azzurra vengono individuati nelle due finali perse nel 2000 contro la Francia e nel 2012 contro la Spagna, e il terzo posto nel 1988, quando la compagine azzurra fu battuta in semifinale dall'Unione Sovietica.